Le OP aderenti all'OI Pomodoro da Industria Bacino Centro Sud Italia riunitesi presso la SSICCA di Angri (provincia di Salerno) ieri 14 febbraio, confrontandosi sulle tematiche e sulle prospettive della prossima campagna di produzione /trasformazione del pomodoro, hanno riscontrato e condiviso una diffusa preoccupazione che origina dall'incremento dei costi produttivi e dalle indicazioni raccolte presso la parte industriale. Tali valutazioni inducono a ritenere necessaria una tendenziale e tangibile riduzione degli investimenti produttivi agricoli.
Altre preoccupazioni, inoltre, sono rappresentate dalle difficoltà già riscontrate nella passata campagna di raccolta circa la scarsa disponibilità di automezzi necessari al trasporto della materia prima dai luoghi di produzione agli stabilimenti di trasformazione e, alla sempre più grave situazione circa la reperibilità di manodopera bracciantile da assume e regolarizzare.