Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Si riconferma il successo per il Forum di Medicina Vegetale nella 33esima edizione

Non si smentisce mai il Forum di Medicina Vegetale organizzato dall'Arptra e tenutosi ieri a Bari. Il consueto e gratuito appuntamento tecnico-professionale sul settore fitoiatrico, che quest'anno è giunto alla sua 33esima edizione, anche stavolta non ha deluso i partecipanti, risultando nei contenuti e nelle modalità di esposizione coinvolgente e di alto spessore.

33° Forum di Medicina Vegetale. Platea ridotta a causa delle misure restrittive da emergenza sanitaria. 

Nella prima sessione si è parlato di biotecnologie sostenibili, focus centrale di quest'anno, mentre nella seconda sessione le 20 società agrochimiche presenti hanno illustrato in pochi minuti le relazioni e gli ultimi concetti sugli strumenti finalizzati alla lotta dei parassiti. Infine, la terza sessione del Forum, che da sempre si occupa di approfondire le problematiche fitosanitarie che destano preoccupazioni sui territori, ha visto la partecipazione di docenti universitari e tecnici per ribadire alcune malattie emergenti, come cimice asiatica, Drosophila suzukii e Xylella fastidiosa.

Da sinistra: Vittorio Filì (presidente Arptra) e il moderatore Ivano Valmori (giornalista Image Line). I sessione. 

La 33esima edizione verrà ricordata non solo per il ricco programma e per il lavoro dei molteplici relatori che si sono susseguiti durante l'intera giornata, ma anche per la duplice modalità di svolgimento, sia in aula che in streaming, raggiungendo una media di 600 utenti connessi dalla maggior parte delle regioni italiane.