Dalla fine del 2020, trimestre dopo trimestre, il gruppo armatoriale cinese COSCO Shipping Holdings, sull'impetuosa spinta che la domanda di trasporto marittimo containerizzato ha impresso alla sua divisione che opera in questo settore, ha stabilito nuovi record storici di performance finanziarie trimestrali arrivando nel periodo luglio-settembre di quest'anno a registrare ricavi pari a 62,2 miliardi di yuan (14,4 miliardi di dollari), con un rilevante aumento del 111,2% sul terzo trimestre del 2020, di cui 90,7 miliardi di yuan (+114,7%) generati dall'attività della flotta di portacontenitori del gruppo COSCO.
Nel terzo trimestre del 2021 sono stati segnati anche nuovi valori record sia relativamente all'utile operativo sia all'utile netto che sono ammontati rispettivamente a 45,0 miliardi di yuan (+1.102,9%) e 35,1 miliardi di yuan (+878,3%), con apporti dalla divisione di trasporto marittimo containerizzato pari rispettivamente a 45,5 miliardi (+996,8%) e 37,7 miliardi di yuan (+1.031,3%).
Se i risultati finanziari hanno raggiunto massimi storici, nel terzo trimestre di quest'anno i volumi di carichi containerizzati trasportati dalla flotta del gruppo, invece, sono diminuiti essendo stati pari a 6,6 milioni di teu (-6,7%). La flessione, che il gruppo cinese ha imputato alle disfunzioni della supply chain mondiale che hanno prolungato la sosta dei container sulle banchine portuali e hanno reso difficoltoso il reperimento di container da utilizzare, ha riguardato la quasi totalità delle rotte marittime su cui COSCO impiega le sue navi.
Fonte: Informare