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Il Cile continua ad essere il principale fornitore

Le importazioni cinesi di uva da tavola cresceranno dell'8% nella stagione 2021/22

Secondo un rapporto USDA-GAIN, la Cina importerà circa 210.000 tonnellate di uva da tavola nella campagna di commercializzazione 2021/22 (giugno-maggio), ossia l'8% in più rispetto a quella precedente, per via della maggiore produzione del suo principale fornitore, il Cile. Nella campagna di commercializzazione 2020/21, le importazioni cinesi di uva da tavola dal Cile erano state in calo del 30% rispetto all'anno precedente, a causa della diminuzione della produzione cilena, come indica il rapporto.

Anche le importazioni dal Perù, il secondo fornitore di uva da tavola della Cina, dovrebbero migliorare e l'offerta di uva da tavola australiana il prossimo anno aumenterà. Tuttavia, non è chiaro come le continue tensioni commerciali tra Cina e Australia possano influenzare le importazioni da questo fornitore.

Le importazioni dall'emisfero boreale, principalmente dagli Stati Uniti, continueranno a diminuire, di fronte alla concorrenza delle forniture locali. Inoltre, le importazioni saranno influenzate dalle sfide logistiche in corso, come la carenza di container, le interruzioni del servizio portuale, i test Covid-19 e le misure di disinfezione attuate dalla Cina.

Va inoltre notato che la Cina ha imposto tariffe di ritorsione, Sezione 232 e Sezione 301, sui prodotti agricoli statunitensi, compresa l'uva da tavola fresca.

Si prevede che le esportazioni cinesi di uva da tavola diminuiranno di quasi il 23%, fino a raggiungere 330.000 tonnellate nella stagione 2021/22, poiché il Covid-19 continua a influenzare alcuni dei principali mercati del Sud-est asiatico, incluso il Vietnam, il secondo acquirente di uva da tavola cinese, dopo la Thailandia. La diffusione della pandemia ha drasticamente rallentato le attività di acquisto in questi Paesi, e alcune aree commerciali confinanti con la Cina sono state chiuse, secondo quanto riportato dai media.

Produzione
La produzione cinese di uva da tavola è prevista a 11 milioni di tonnellate nella stagione 2021/22 (giugno-maggio), ossia quasi il 2% in più rispetto a quella precedente. La superficie coltivata a uva da tavola è stimata in 733.000 ettari, un po' più alta rispetto all'anno precedente.

Le uve da tavola Kyoho, Red Globe, Muscat e Thompson Seedless sono quelle dominanti, in Cina, ma la loro quota di mercato è diminuita, in particolare per la varietà Red Globe. Nuove proposte, in particolare quelle senza semi, come Crimson Seedless e Shine Muscat, stanno diventando sempre più popolari e la loro superficie si sta espandendo rapidamente.

Fonte: simfruit.cl  

Data di pubblicazione: