Lo scorso 6 ottobre 2021 si è tenuto, in Serbia, il primo Berry Business Forum. La conferenza ha trattato tutti i temi di interesse per i coltivatori: tendenze di mercato, diritti dei selezionatori, cambiamenti climatici e opportunità finanziarie. L'evento è stato un importante momento di condivisione delle conoscenze e un’opportunità di networking per tutti i partecipanti.
Immagine: servizi doganali della Serbia
La Serbia è famosa per la sua produzione di lamponi, ma si stanno affermando anche altri piccoli frutti. Negli ultimi cinque anni, i frutteti di mirtilli hanno registrato una crescita, perché sono più facili nella gestione post-raccolta e hanno una shelf life più lunga. Sebbene gli agricoltori serbi siano dei coltivatori informati, i cambiamenti in atto nella coltivazione dei piccoli frutti, dovuti al cambiamento climatico globale e alle nuove richieste del mercato, al cambiamento nelle preferenze dei consumatori e altro ancora, richiedono il trasferimento di conoscenze e la formazione continua, a detta degli stessi coltivatori.
Milos Milutinovic, responsabile di settore per l'ortofrutta presso la catena Ahold Delhaize Serbia, ha spiegato che è vantaggioso per i coltivatori soddisfare i severi requisiti e gli standard stabiliti dalle catene di vendita al dettaglio. Se il mercato locale non può consumare i quantitativi prodotti, l'esportazione del prodotto eccedente non sarebbe un problema, poiché è di alta qualità. Milutinovic ha anche elogiato l'iniziativa dei coltivatori locali di unire le forze e costituire una cooperativa, o collaborare con produttori più grandi che possano rifornire le catene di supermercati.
Fonte: agroberichtenbuitenland.nl