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Ifema Madrid all'insegna dell'ottimismo

Anche la seconda giornata della manifestazione Fruit Attraction di Madrid si è conclusa con un bilancio largamente positivo, per gli espositori italiani partecipanti. Con 155 stand, la delegazione italiana è tra le più importanti della fiera madrilena.

Giorgio La Ferla

"Quel che è certo - ha detto Giorgio La Ferla di Ifema Madrid Italia - è che gli italiani non solo hanno tanta voglia di ritornare alla normalità, ma dimostrano una maturità straordinaria e un coraggio non indifferente a investire in questa fiera, considerati i tempi di forte incertezza sul piano della situazione pandemica".

"Vero è - ha aggiunto il manager - che la possibilità di ricevere un rimborso in caso qualcosa fosse andato storto ha dato una maggiore spinta alle tante aziende che sono qui a Fruit Attraction".

Massimo Pavan

"Questa edizione - ha detto dal canto suo Massimo Pavan di Pef - rappresenta la vera ripartenza del settore. Ritrovarsi, sebbene con i volti coperti dalle mascherine, è un segnale di grande fiducia, oltre a rappresentare l'umana necessità di interloquire di persona con clienti vecchi e potenziali nuovi. Madrid rappresenta un importante banco di prova per Berlino che, a febbraio 2022, segnerà un'altra importante tappa per il settore ortofrutticolo mondiale".

Andrea Peviani

"Siamo molto contenti di essere qui - ha detto Andrea Peviani, dell'omonima azienda - Sentivamo da tempo, come un po' tutti i nostri colleghi, la necessità di ritrovarci".

Massimo Pavan alla riunione del gruppo di contatto del pomodoro, Italia, Francia, Spagna del 06 ottobre 2021

Tra gli eventi di rilievo per il settore ortofrutticolo, la seconda giornata ha fatto registrare la riunione del gruppo di contatto del pomodoro composto da delegazioni provenienti da Italia, Francia e Spagna. I punti all'ordine del giorno sono stati in sintesi tre: 1) previsione economica della campagna 2022; 2) accordi euro-marocchini; 3) situazione fitosanitaria.

La produzione in regime convenzionale è in calo in tutti e tre i Paesi, mentre si registra un piccolo aumento sulle produzioni biologiche. Mentre la Spagna punta proprio sul bio, la Francia sta concentrando le proprie attenzioni sulle produzioni a residuo zero.

I prezzi del settore pomodoro nel corso del 2021 sono stati abbastanza elevati, con soddisfazione per i produttori.

Altro elemento di rilievo emerso durante la riunione è quello inerente al Tomato Brown Rugose Fruit Virus: un problema sottaciuto, ma che ormai appare pandemico e con il quale bisognerà convivere per molto tempo ancora.