La startup agritech Outfield, con sede a Cambridge, fornisce un sistema di gestione dei frutteti e di stima delle rese per colture di frutta ad alto valore come mele, pere e susine. Il sistema dell'azienda ha generato un interesse sufficiente da essere già in uso in tre continenti.
I frutticoltori utilizzano Outfield per implementare sistemi di droni economici e pronti all'uso, monitorando rapidamente i frutteti e raccogliendo immagini ad alta risoluzione. Outfield utilizza quindi l'apprendimento automatico per analizzare le immagini, fornendo mappe dettagliate delle condizioni degli alberi e del carico dei frutti. Ciò consente ai coltivatori di produrre più frutta secondo le specifiche, riducendo la perdite nei frutteti, che possono arrivare fino al 20%, utilizzando meno prodotti chimici sul terreno e richiedendo meno lavoro manuale.
Outfield lavora già con coltivatori in Regno Unito, Europa, Sudafrica, Cile e Nuova Zelanda.
La banca d'affari britannica Turquoise, specializzata in energia, ambiente ed efficienza, ha guidato l'operazione di finanziamento in Outfield. Sono stati generati investimenti, facenti parte di un round da £ 750.000 che include anche Cambridge Agritech, Deeptech Labs e Amadeus.
Fonte: cambridgenetwork.co.uk