Il 29 ottobre 2021 s'inaugura il primo Tomato Village d'Italia. Passato indenne alle restrizioni anti-Covid, il IV Symposium Internazionale sul Pomodoro ha visto fin da subito il favore di sponsor e partner istituzionali, i quali hanno deciso di investire in questo importante evento formativo e di divulgazione scientifica per la filiera di produzione del pomodoro siciliano da insalata, in modalità "dal vivo". Dopo oltre un anno di divieti agli incontri commerciali e ai convegni, l'edizione 2021 del Simposio sarà una boccata d'ossigeno per le ditte sponsor che vorranno riprendere un dialogo diretto con i produttori siciliani e per quanti vorranno dedicare due giorni alla propria crescita culturale e imprenditoriale, seguendo in platea l'evento.
Al centro: Massimo Mirabella, organizzatore dell'evento, assieme a un gruppo di relatori di una precedente edizione.
Sarà così, per la terza volta consecutiva, la città di Comiso (RG) a ospitare il Simposio internazionale, che vedrà come Paese partner, per questa annualità, la Polonia. I lavori saranno aperti con il convegno sulla salinità dei suoli, poi si parlerà dell'effetto dei biostimolanti sulla produzione, dei sistemi automatici di confezionamento e delle attrezzature per la produzione di sughi. Al centro anche i prodotti per la crescita e difesa delle piante, la fertirrigazione, le serre innovative e, naturalmente, le varietà più idonee che il mondo sementiero ha sviluppato per la Sicilia.
Il Simposio durerà due giorni, 29 e 30 ottobre 2021, e affronterà una serie di argomenti riguardanti il pomodoro.
L'evento, giunto ormai alla sua 4ª edizione, potrà contare su un parterre di docenti universitari e ricercatori di sicuro valore scientifico e interesse. Si alterneranno al microfono, infatti, docenti dell'Università di Napoli come Gianluca Caruso e altri ricercatori, docenti dell'Università di Cracovia in Polonia come Agnieszka Sękara e docenti e ricercatori dell'Università di Catania (Antonio Barbera, Francesco Giuffrida e Rosario Mauro), i quali dialogheranno in un confronto diretto con i colleghi italiani e polacchi. Non mancheranno naturalmente i temi economici e della commercializzazione, grazie alla preziosa presenza di consulenti per la grande distribuzione polacca nel settore dell'ortofrutta (e del pomodoro in particolare). Il Simposio è da sempre in evento molto atteso da parte dei produttori del settore, poiché offre un momento di confronto, di formazione e di crescita culturale.
Proprio su questo punto, il direttore del mensile Agrisicilia, Massimo Mirabella, testata organizzatrice del Symposium, ha dichiarato: "Siamo pronti anche quest'anno a offrire ai produttori siciliani un momento di alta formazione. Grazie ai nostri sponsor permettiamo infatti loro, a costo zero, di fare un viaggio culturale e formativo, rimanendo comodamente in poltrona! I nostri relatori ci presenteranno, infatti, le novità nel settore genetico, delle malattie vegetali, del post-raccolta e della commercializzazione che hanno maggiormente interessato le loro realtà. Partecipando ai nostri eventi, dunque, si riesce a conoscere l'andamento internazionale del settore e i futuri mercati di sbocco per il prezioso pomodorino siciliano".
Per ulteriori informazioni sulla modalità per partecipare all'evento, è necessario scrivere a [email protected] mentre per le ditte che vorranno sponsorizzare l'evento c'è ancora tempo, a prevendita ormai chiusa: in questo caso, scrivere entro il 10 ottobre a [email protected] .
Alla data di chiusura della prevendita per la sponsorizzazione dell'evento hanno dato conferma di partecipazione: Unitec, Tred Technology, Ageon, ISI Sementi, TSI Italia, Hydro Fert, Koppert, Centro Lombricoltura Toscano, Medgroup, Fomet, Gowan e il laboratorio di analisi e consulenza Pedonlab.