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I produttori cileni vengono formati per riconoscere le malattie più frequenti

Come distinguere la sharka delle drupacee da altre fitopatie virali o batteriche

"L'importanza di una pianta sana, senza il virus sharka, inizia nel vivaio". Questo è stato uno dei chiari messaggi che Paulina Sepúlveda, ex ricercatrice dell'INIA, ha consegnato ai coltivatori di pesche di Putaendo (Cile) a proposito di uno dei virus più devastanti che colpiscono le drupacee, ovvero il Plum pox di ceppo D, che causa la sharka o vaiolatura delle drupacee, l'unico virus che richiede quarantena e controlli obbligatori da parte del Servicio Agrícola y Ganadero (SAG).

"Quando un frutteto viene attaccato dalla sharka, l'eradicazione è assolutamente necessaria, perché queste piante infette sono un serbatoio permanente della malattia da cui il virus si diffonde alle piante e ai frutteti vicini".


Tra agosto e settembre si possono osservare i sintomi delle fitopatie che colpiscono le drupacee

Durante la formazione, lo specialista in fitopatologia ha illustrato le misure di prevenzione, la gestione della fitopatia e come distinguere la vaiolatura delle drupacee da altre fitopatie virali o batteriche. Inoltre, ha sottolineato l'importanza del monitoraggio per l'identificazione, la prevenzione e il controllo tempestivo delle fitopatie come azioni fondamentali da intraprendere in un pescheto.

Il progetto INIA mira proprio allo sviluppo di strategie di mitigazione per la vaiolatura delle drupacee (causata dal Plum pox virus di ceppo D), al fine di rafforzare e migliorare l'intera catena di produzione di drupacee del Cile.

Lo specialista ha spiegato che la difficoltà data dalle fitopatie causate da virus è che non possono essere controllate, a differenza di quelle causate da funghi o batteri, che possono essere gestite. Pertanto, la prevenzione è l'unica soluzione; monitorare i frutteti per scoprire se la fitopatia è presente o meno e, in base a questo, prendere decisioni.

Ai coltivatori è stato spiegato come distinguere la sharka da altre fitopatie, causate da funghi e batteri, che colpiscono i peschi, come l'oidio, la cloca, la monilia, la sclerotinia cinerea, il coryneum, l'argentatura, il cancro batterico o l'Agrobacterium tumefaciens.


I sintomi del virus sharka possono diventare visibili nelle foglie e nei frutti e, in alcuni casi, nei fiori

La vaiolatura delle drupacee è caratterizzata dalla comparsa di anelli clorotici e deformazioni in alcune specie e varietà. I sintomi si manifestano solo sulla buccia, con l'eccezione delle albicocche, dove l'anello clorotico raggiunge il nocciolo.

Gli anelli clorotici e gli aloni possono essere osservati sulle foglie, e le deformazioni nel frutto gli faranno perdere la sua qualità; infatti, tali frutti non possono essere esportati.

Una delle principali misure da prendere per prevenire la vaiolatura delle drupacee è controllare che le piante siano sane al momento dell'acquisto, poiché questa fitopatia si trasmette in due modi: per propagazione vegetativa quando si acquista una pianta malata e per mezzo degli afidi.

Per maggiori informazioni:
INIA
www.inia.cl

Data di pubblicazione: