Le precipitazioni eccessive e le fitopatie correlate hanno provocato un calo della produzione francese di pomodori, rispetto agli anni precedenti. Di fronte a questa offerta ridotta e all'aumento della domanda, i prezzi sono eccezionalmente alti. Un fenomeno che si riscontra anche nelle nazioni limitrofe, Paesi Bassi e Belgio, grandi produttori ed esportatori di pomodori.
"La Bretagna, che è una zona di produzione importante, in Francia, registrerà probabilmente un calo di circa il 15-20% rispetto al raccolto dello scorso anno. Il calo sarà meno importante nel sud del Paese, dove i produttori si aspettano una riduzione del 5%", ha detto il presidente dell'Associazione dei produttori di pomodori e cetrioli Laurent Berger.
Una situazione che potrebbe avvantaggiare il pomodoro marocchino, le cui importazioni in Europa negli ultimi anni hanno mostrato un continuo aumento, portando Bruxelles a imporre quote nell'ambito dell'accordo commerciale con il paese nordafricano.
Fonte : rfi.fr