La Cina è stata uno dei principali acquirenti di uva da tavola coltivata in Australia. In questo continente, la maggior parte delle varietà di uva sono state tradizionalmente introdotte dagli Stati Uniti o dall'Europa e la maggior parte di esse sono abbastanza simili. Allo stesso tempo, poiché la Cina sta consentendo l'accesso al suo mercato, un numero crescente di paesi ha ottenuto il permesso di esportare uva nel mercato cinese. Ecco perché, negli ultimi anni, in Cina l'esportazione di uva australiana è diminuita. I consumatori cinesi stanno lentamente perdendo il loro interesse per l'uva australiana.
"Siamo stati i primi coltivatori e commercianti d'uva australiani ad ottenere il permesso di coltivazione da AATI Holdings Pty Ltd (d'ora in poi "AATI"). Nei nostri vigneti nella regione di Victoria si coltivano sette varietà di uva brevettate. Queste sono state introdotte con successo dal Giappone per opera di AATI, che ne detiene i diritti esclusivi in Australia. I brevetti comprendono cinque varietà di uva rossa (Violet King, Wagamichi, Kotopi, My Heat, Queen Muscat), e due varietà di uva bianca (Yuhou, Appare). In tutte queste varietà, almeno il 50% del patrimonio genetico proviene da vitigni giapponesi. La combinazione con i vitigni giapponesi ha prodotto nuove varietà ibride che sono ancora più saporite e di dimensioni maggiori. Tutte queste varietà sono passate attraverso il rigoroso processo di ispezione e quarantena australiano, prima di essere piantate con successo nei vivai australiani". A dichiararlo è David, di Royal Grapes Pty Ltd.
Un vigneto
Le informazioni fornite dal detentore del brevetto AATI mostrano che tra queste sette varietà, quelle di uva rossa più precoce arrivano sul mercato a fine gennaio. Le due varietà di uva bianca arrivano alla fine di febbraio.
Dopo essersi assicurata che le varietà di uva fossero adatte alle condizioni climatiche australiane, nel 2022 AATI inizierà a fornire ad altri agricoltori australiani l'autorizzazione per la piantagione. Ciò permetterà di espandere la superficie complessiva dedicata alla piantagione di queste sette varietà a livelli commerciali. Tuttavia, Royal Grapes Pty Ltd, la prima azienda a ricevere l'autorizzazione, prevede di iniziare già ad esportare nel mercato asiatico i primi piccoli volumi della fornitura di queste sette varietà di uva. Il periodo di fornitura dovrebbe estendersi dalla fine di gennaio del prossimo anno fino ad aprile.
Royal Grapes Pty Ltd ha riservato 30 ettari per la piantagione di queste sette varietà d'uva. Per quanto riguarda i mercati al dettaglio previsti, David ha detto: "Attualmente puntiamo su Cina, Vietnam, Thailandia, Corea, Singapore e Malesia. Selezioniamo la qualità del prodotto e il metodo di imballaggio sulla base delle esigenze specifiche di ogni mercato. In questo modo, ci assicuriamo di soddisfare le esigenze uniche di ogni gruppo di clienti. In Cina integriamo le vendite online e offline per raggiungere un pubblico più ampio possibile, ma per il momento ci rivolgiamo principalmente alle città di primo livello, dove il potere dei consumatori è relativamente forte".
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David
Royal Grapes Pty Ltd
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