La vigilia di Macfrut è sempre un giorno di febbricitante (in senso figurato) lavoro meticoloso per terminare in tempo gli allestimenti. Curiosando fra i padiglioni nella giornata di lunedì 6 settembre 2021, rispetto ad altri anni si nota una dimensione media degli stand leggermente inferiore, ma un'estrema cura ai dettagli.
La rassegna viene inaugurata oggi alle 11 alla presenza del ministro all'agricoltura Stefano Patuanelli, con l'ex ministro e oggi vicedirettore generale Fao Maurizio Martina, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il presidente Ice-Agenzia Carlo Ferro, l’europarlamentare Paolo De Castro, nonché i presidenti Lorenzo Cagnoni di Ieg e Renzo Piraccini di Macfrut e Fieravicola.
Al centro di tutto l’ortofrutta, settore strategico dell'agroalimentare italiano, con oltre 15 miliardi di euro (un terzo destinato all’export), che ha registrato nei primi 5 mesi un balzo in fatto di export: +9,4% in quantità e +11,9% in valore (Fonte Ice-Agenzia). Regno Unito a parte, a causa della Brexit (-34,1%), l'ortofrutta made in Italy cresce su tutti i suoi principali mercati: +13,3% in Germania, +6,5% Francia, +14% Austria, +7% Svizzera, +22,1% in Spagna, +18,5 Paesi Bassi. In calo invece, sempre nei primi 5 mesi, le importazioni che evidenziano un -9,2% in quantità e un -9,6% in valore.
Tra gli eventi organizzati direttamente da Macfrut: Macfrut Field Solution con prove in campo in presa diretta ospitate in un apposito padiglione; Acquacampus sul tema del risparmio idrico; International Asparagus Days; Retail for the future sulla moderna distribuzione italiana; Italian Berry Day sui piccoli frutti; il congresso internazionale delle biosoluzioni. Posto di riguardo per la Sardegna, Regione partner dell’edizione 2021.