"Quando dobbiamo fare una promozione sulle arance, dobbiamo rivolgerci a 30-40 soggetti per avere le quantità necessarie della qualità da noi richiesta. Invece, i nostri concorrenti in Germania, comprando in altre nazioni, hanno 4 interlocutori. E' una situazione che crea problemi molto seri". Lo ha affermato Giuseppe Zuliani, responsabile marketing di Conad, intervenendo nei giorni scorsi al convegno organizzato da CPR System (cfr. Freshplaza del 3/09/2021).
Giuseppe Zuliani
"Ci sono aree dell'agroalimentare dove il dialogo tra distribuzione e produzione è più facile - ha continuato Zuliani - La filiera ortofrutta è, in questo senso, grazie anche a CPR, un modello che potrebbe diventare replicabile in tutte le altre. E sul fronte rispetto ambientale, servono fatti non marketing ecologico".
E su questo tema, il presidente di Coop Italia, Marco Pedroni ha evidenziato il valore della sostenibilità etico-sociale della filiera agroalimentare, focalizzandosi sull'importanza di "instaurare un dialogo continuo tra tutte le realtà della filiera, dalla produzione alla distribuzione fino al consumatore finale. La sostenibilità è strettamente legata alla comprensione e all'azione da parte di tutti, dal punto di vista sociale, economico e produttivo. Abbiamo l'esperienza diretta di quanto sia importante intraprendere percorsi di tutela della sostenibilità ambientale e difesa della salute dell'uomo che, passo dopo passo, hanno portato risultati che ci sono stati riconosciuti anche dai fornitori".
Raffaella Orsero
Raffaella Orsero, vice presidente del gruppo Orsero, non è andata per il sottile: "Credo che consumare solo italiano non sia così sostenibile. Dobbiamo essere aperti verso il mondo e non chiusi. Per raggiungere la sostenibilità anche economica del settore, sarà sempre più necessario conoscere l'entità della domanda e la sua segmentazione in modo da poterci organizzare al meglio nella fornitura, senza sprechi".
La ricerca ha avuto un ruolo fondamentale per la nascita di questo innovativo progetto di sviluppo sostenibile tutto italiano e Anna Tampieri, presidente di ENEA Tech e dirigente Ricerca CNR Nazionale, ha messo in evidenza come "Oggi, dopo la drammatica fuga di cervelli dell'ultimo decennio siamo di fronte a una svolta che è determinante cavalcare per raggiungere gli obiettivi che, anche per la ricerca, richiedono dialogo tra le parti fondamentali per la crescita sostenibile".
"Il dialogo a cui faccio riferimento - sottolinea la ricercatrice - rappresenta un'importante strategia di sviluppo di innovazione tramite la traslazione da aree di studio ad altre, in modo che i contenuti possano essere confrontati e interagire tra conoscenze diverse. Questa è una frontiera di collaborazione scientifica che può dare importanti input di crescita".