Recentemente, l'ente NPPO dell'Estonia ha recentemente informato il segretariato dell'EPPO del primo rilevamento del Tomato brown rugose fruit virus (ToBRFV) nel suo territorio. Il virus è stato rilevato durante un'indagine ufficiale in una serra che produceva pomodori nel comune di Saue vald.
I campioni sono stati prelevati a maggio 2021 e l'identità del virus è stata confermata a luglio 2021. Le misure di eradicazione sono in corso e comprendono la distruzione di tutte le piante nella serra, così come la disinfezione della serra stessa e delle attrezzature associate alla fine della stagione di coltivazione. Il prodotto può essere commercializzato per uso alimentare.
Slovenia
Anche il NPPO della Slovenia ha recentemente informato il Segretariato dell'EPPO circa il primo rilevamento del Tomato brown rugose fruit virus (Tobamovirus, ToBRFV - EPPO A2 List) nel suo territorio. Il virus è stato rilevato in una serra che produceva frutti di pomodoro (Solanum lycopersicum) alla fine di luglio 2021 nel comune di Grosuplje (regione di Osrednjeslovenska).
Le misure di eradicazione sono in corso e comprendono la distruzione di tutte le piante ospiti nell'area infetta alla fine del raccolto, nonché misure igieniche per il materiale di imballaggio e le strutture del sito di produzione, i materiali, i macchinari, gli strumenti, le attrezzature e i mezzi di trasporto. La commercializzazione di frutti non sintomatici è consentita.
L'attuale stato di diffusione del virus ToBRFV, fonte: EPPO
Obbligo di notifica
Dal 1° novembre 2019, il ToBRFV è stato designato dalla Commissione europea come organismo soggetto a controllo (parassita da quarantena). Per questo motivo, esiste l'obbligo di segnalazione per chiunque sospetti la presenza di questo patogeno. Il virus, che causa gravi danni alle coltivazioni di peperoni e pomodori, non è pericoloso per l'uomo.