Gli agricoltori ungheresi hanno piantato meloni su una superficie pari a un quinto di quella del 2020, ma le rese sono "molto buone" e la qualità del raccolto è "eccellente". A dichiararlo il vice segretario di stato del ministero dell'agricoltura Tamás Tarpataki, durante una campagna di promozione del melone la scorsa settimana.
I produttori hanno piantato meloni su 3.700-3.800 ettari quest'anno e le rese sono state in media di 40.000-45.000 tonnellate per ettaro.
Secondo bbj.hu, Tarpataki ha notato che l'Ungheria è il quarto produttore di meloni in Europa dopo Spagna, Grecia e Italia. "I meloni ungheresi sono di classe mondiale non solo in termini di quantità, ma anche di qualità".
I dati dell'Ufficio Centrale di Statistica (KSH) mostrano che l'anno scorso gli agricoltori ungheresi hanno raccolto 147.351 tonnellate di anguria e 12.523 tonnellate di melone.