Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Biodiversità: un'opportunità di sviluppo sostenibile delle aziende agricole

"Coinvolgere gli agricoltori in progetti di sviluppo sostenibile per la tutela della biodiversità del territorio", è stato il leitmotiv di un incontro promosso dalla Fondazione Pro Biodiversità (Stiftung Pro Artenvielfalt), in collaborazione con l'azienda Sata. L'evento, dedicato alle aziende ricadenti nell'areale dei Pantani Cuba, Longarini e Bruno, situati tra i territori di Ispica (RG), Noto e Pachino (SR), nell'estremo lembo sudorientale della Sicilia, ha voluto offrire spunti di riflessione sulla concreta possibilità da parte dei produttori locali di creare agricoltura di valore, inserita in un contesto agro-ambientale unico, quale è la zona umida dei Pantani.

La società Sata, con la presenza degli agronomi Rodolfo Occhipinti e Leandro Nigro, ha portato a conoscenza dei presenti le opportunità che possono nascere dall'avere una zona umida di interesse naturalistico europeo nelle vicinanze.

Un momento durante l'incontro

"Nel corso dell'incontro - ha detto Rodolfo Occhipinti, Responsabile Area Sud Italia di SATA - abbiamo illustrato alcuni nostri progetti legati alla riduzione dell'uso di agrofarmaci, alla conoscenza e salvaguardia della biodiversità e all'ottimizzazione delle risorse idriche attraverso sistemi di monitoraggio delle esigenze idriche delle colture. Nel contesto, saranno programmati dei campi dimostrativi per far conoscere concretamente queste opportunità. Tra l'altro, sono tutti interventi che rientrano nella programmazione dell'Unione Europea a favore della biodiversità, e che inoltre agevolano l'intercettazione di nuovi partner commerciali in tutta Europa".

"Oggigiorno - ha concluso Occhipinti - sempre più si parla di biodiversità e molti attori della filiera agroalimentare ne richiedono la salvaguardia fra i loro requisiti legati allo sviluppo sostenibile, alla difesa dell'ambiente e alla valorizzazione delle risorse naturali".

L'evento informativo si è svolto nei locali della Cantina Terre di Noto

Durante l'incontro, infatti, sono stati citati alcuni progetti su frutta e ortaggi (ma anche su cereali e legumi) che in ambito europeo hanno già avuto successo.

Dal canto loro, i rappresentanti della fondazione, Carlo Cappuzzello ed Egle Gambino, hanno presentato il Progetto LIFE Marbled Duck PSSO, avente lo scopo di favorire azioni di recupero e gestione dell'habitat per incrementare la popolazione nidificante di Anatra marmorizzata e di altre specie come la Moretta tabaccata, il Pollo sultano e il Tarabuso nell'area dei Pantani della Sicilia Sud Orientale. Per maggiori informazioni sul progetto: www.lifemarbledduck.eu

Per maggiori informazioni: 
Rodolfo Occhipinti
SATA Srl
+39 0131 219696
+39 348 5819019
r.occhipinti@satasrl.it
www.satasrl.it