Francesco Laporta, giovane collaboratore di O.P. Agritalia, esprime una previsione sulla stagione 2021 e spiega come O.P. Agritalia stia seguendo un piano verso un futuro responsabile.
"La stagione in corso, seppur iniziata con qualche giorno di ritardo, garantirà dei frutti buoni e dolci, forse di calibro inferiore alle stagioni precedenti a causa delle alte temperature, ma con un ottimo mix qualitativo". Francesco Laporta (in foto a destra) è un giovane collaboratore di O.P. Agritalia, un'organizzazione di produttori che con i suoi soci è presente nei territori tradizionalmente più vocati per la produzione di uva da tavola a partire dal Tavoliere delle Puglie per arrivare fino alla Sicilia, in particolare negli areali di Canicattì e Mazzarone, zone ricche di suoli calcarei e un clima particolarmente mite.
O.P. Agritalia, da alcuni anni, concentra i suoi sforzi non soltanto a produrre uva (e non solo) di qualità, ma anche ad assicurare una produzione sostenibile che vada verso modelli agronomici e culturali che tutelino l'ambiente nel rispetto degli insetti utili e della flora spontanea. "E' un nostro impegno primario - spiega ancora Laporta - Quest'anno, ad esempio, avremo la nostra prima referenza con un packaging completamente compostabile. Siamo, inoltre, partner in un progetto solidale che mira a esprimere l'insieme di tutti i valori che il consumatore ritroverà in ogni acino delle sue varietà preferite. Gli obiettivi della nostra cooperativa si intersecano con quelli che sono i bisogni territoriali ed è questo che deve rendere l'uva da tavola un prodotto ricco di valori che possano superare un mercato basato solo su prezzi e competizione. Noi, invece, siamo fermamente convinti che possa trovare aggregazione della filiera e opportunità di crescita sociale nel rispetto della biodiversità".
A proposito di prezzi, Francesco Laporta non manca di sottolineare la preoccupazione della cooperativa per gli aumenti dei prezzi delle materie prime. "Ciò può rappresentare degli svantaggi, abbiamo aperto dei canali di confronto con la distribuzione per cercare di limitare tale situazione, in alcuni casi chiedendo di sostituire o evitare l'uso di addobbi che hanno l'unico obiettivo di rendere più visibile la confezione, ma che in questo momento, forse, non sono sostenibili".
"Il nostro calendario varietale rappresenta la sintesi tra la tradizione e l'innovazione, crediamo in varietà che di per sé sono identificative delle nostre zone, come la Pizzutella, l'Italia e la Vittoria; la ricerca il miglioramento e l'innovazione varietale sono garantite attraverso la partecipazione a una società di breeding con la quale, e in collaborazione con i dipartimenti scientifici delle università di Bari, Foggia e Torino, selezioniamo le migliori piante per ottenere delle varietà apirene fortemente caratterizzate e identitarie della tradizione e del gusto made in Italy. Un esempio di successo è rappresentato dalla varietà Luisa, un'uva con aroma di moscato, un gusto e un profumo che ci riporta all'uva di una volta e che conserva tutte le proprietà benefiche di una uva con seme, in quanto al suo interno conserva un seme erbaceo non percettibile alla masticazione".
"Con Sofia, Luca, Lucia, Ruggiero e tutto il team di O.P. Agritalia stiamo facendo un grosso lavoro: ci occupiamo di verificare, tracciare e controllare i processi dell'uva da tavola, prodotto principale della cooperativa, applicando i disciplinari di produzione integrata, biologica e IGP e ricercando i prodotti in grado di valorizziamo tradizione e gusto".
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