Uno dei problemi delle macchine selezionatrici di IV gamma, in Italia ma soprattutto all'estero, è quello di garantire sempre e comunque la massima igiene, prevenendo ogni fattore di rischio. A questo proposito, alla fiera Macfrut l'azienda Raytec mostrerà la selezionatrice ottica Curiosity, dotata di una tecnologia già collaudata, ma che la pandemia ha impedito di mostrare ulteriormente ai potenziali clienti.
Gianluca Simonelli
"Siamo felici di tornare in fiera dopo alcuni anni - afferma il direttore commerciale Gianluca Simonelli - e si tratterà della prima manifestazione in presenza da oltre 18 mesi. Per noi, il 2021 è stato, finora, molto positivo, con un incremento di fatturato rispetto alla media del medesimo periodo degli anni precedenti. Sfrutteremo il Macfrut per incontrare i clienti consolidati e potenziali nuovi".
Curiosity
Il telaio principale di Curiosity ha forma semi-esagonale, che garantisce la necessaria resistenza richiesta dalla struttura portante e la possibilità di raggiungere ogni angolo della macchina per igienizzare in profondità. E' progettata per rendere la macchina selezionatrice facile da pulire, per prevenire l'ingresso, la sopravvivenza e la proliferazione di microrganismi ed è certificata EHEDG.
Installazione selezionatrice Spray sui piselli Raytec Vision
Tutte le superfici sono progettate per evitare il ristagno dell'acqua e sono auto-drenanti. Sono anche facilmente pulibili con un'azione meccanica durante le procedure di lavaggio e sanificazione utilizzate per prevenire la formazione di biofilm.
Un'installazione di Raytec Vision con varie selezionatrici Raynbow per patate
"Negli ultimi mesi - aggiunge Simonelli - abbiamo sviluppato una tecnologia denominata Doppia Clorofilla, che nasce da una precisa domanda di mercato. Dato che nella fase produttiva l'uso di diserbanti è praticamente azzerato, spesso si rischia di raccogliere anche erbe infestanti non gradite. Grazie a questa tecnologia riusciamo a rilevare, con grande precisione e sensibilità, le eventuali erbe contaminanti e separarle dal flusso produttivo".
L'innovazione è di casa, in Raytec Vision: non a caso la metà del personale dell'ufficio tecnico è impegnato in ricerca&sviluppo.
Un'ultima battuta sulla carenza di materiali degli ultimi mesi: "Nonostante tutto, siamo riusciti a rispettare i tempi di consegna. La situazione però non è facile, perché c'è penuria di tutto, dall'acciaio alle componenti elettroniche".
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