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La legislazione francese introduce il divieto di apporre etichette non compostabili su frutta e verdura

Un divieto francese alla vendita di frutta e verdura con adesivi identificativi minaccia le esportazioni di patate dolci statunitensi (circa 20 milioni di dollari di vendite all'anno) e di pompelmi (8 milioni di dollari all'anno). Il divieto sugli adesivi dovrebbe entrare in vigore il 1 gennaio 2022. La maggior parte dei pompelmi statunitensi e alcune patate dolci sono stati spedii all'estero etichettati per la tracciabilità e il marketing. Anche i produttori e gli importatori francesi di frutta e verdura dovranno fare i conti con un divieto sugli imballaggi in plastica.

A febbraio 2020, il parlamento francese ha approvato la legge anti-spreco, a favore di un'economia circolare. L'obiettivo dei legislatori è stato quello di cambiare il modello di produzione e consumo francesi, al fine di limitare gli sprechi e preservare le risorse naturali, la biodiversità e contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici.

Il disegno di legge ha cinque obiettivi principali:

  • eliminare la plastica usa e getta
  • fornire ai consumatori una migliore informazione
  • ridurre gli sprechi e aumentare il riciclo
  • vietare alle aziende di sviluppare prodotti che abbiano una data di scadenza incorporata, nota come obsolescenza programmata
  • migliorare i metodi di produzione.

L'articolo 80 vieta l'apposizione di adesivi non compostabili su frutta e verdura in commercio in Francia, a partire dal 1 gennaio 2022. Il divieto sugli imballaggi in plastica per frutta e verdura è stato aggiunto durante la discussione parlamentare del disegno di legge. Secondo diverse fonti, si è trattato di un compromesso per rimuovere un divieto simile sugli imballaggi in plastica per i prodotti lattiero-caseari, dopo le pressioni delle grandi aziende lattiero-casearie francesi contro tale divieto.

A causa della pandemia mondiale di Covid-19, il disegno di legge e quei due articoli sono passati inosservati dalla maggior parte del settore ortofrutticolo francese fino alla fine del 2020.

L'articolo 77 della legge per un'economia circolare vieta, nello specifico, gli adesivi non compostabili in casa su qualsiasi prodotto ortofrutticolo in vendita in Francia, a partire dal 1 gennaio 2022. Gli adesivi sono ampiamente utilizzati su frutta e verdura, sia di produzione domestica che importata. Vengono principalmente utilizzati per differenziare i prodotti di qualità superiore, per il branding, o per facilitare gli acquisti con un codice PLU.

Clicca qui per accedere al rapporto completo.

Data di pubblicazione: