"Quest'anno abbiamo raggiunto 2 chilogrammi di mirtillo per pianta, ma la piena produzione l'avremo solo nel 2022". Così spiega Gianni Malavolta, dell'azienda Aso48 che ha sede nel territorio di Lapedona, in provincia di Fermo. Nei giorni scorsi, un nutrito gruppo di tecnici e agricoltori ha visitato l'azienda nell'ambito delle attività di divulgazione previste dal progetto PSR Misura 16.1.A.2 dal titolo "Soluzioni innovative per estendere la produzione e il calendario di maturazione di fragola e piccoli frutti nelle Marche".
"Abbiamo circa 1300 piante in produzione, e le varietà sono Duke e Blu Ribbon. Abbiamo iniziato la raccolta il 9 giugno ed è andata avanti per 40 giorni. Conferiamo la produzione a una importante cooperativa, e il prodotto è a residuo zero. Raccogliamo o in cestini, quindi con i frutti che vengono conferiti già confezionati, oppure alla rinfusa con i mirtilli che saranno poi calibrati, in un secondo momento, in stabilimento".
Da sinistra: Gianni Malavolta, Claudia Marcantoni, Gabriella Cruciani, Ildebrando Malavolta
L'impianto è protetto da reti anti Drosophila che hanno permesso di ottenere un'ottima qualità con poco scarto. In totale, l'azienda gestisce circa 5 ettari dedicati anche a fragole, drupacee e pomacee. La vendita della restante frutta avviene per lo più tramite commercianti e magazzini privati.
Nel progetto sono coinvolte 7 aziende agricole situate nelle diverse provincie della regione (Stoppo Fabrizio, Aso48 di Cruciani Gabriella, Filinarafarm, Concetti Bruno e Sergio, Mazzanti Giacomo e Gilberto, Eusebi Francesco), un'azienda vivaistica locale (Innesti Leopardi), l'Assam (Agenzia per i Servizi nel Settore Agroalimentare della regione Marche), l'Università Politecnica delle Marche (D3A-UNIVPM), Impresa Verde Marche.
L'incontro ha visto la partecipazione di numerosi agricoltori, tecnici interessati a conoscere le varietà e i sistemi di coltivazione adottati. Il progetto per la fragola si pine come obiettivo quello di ampliare il calendario di produzione, mentre per i piccoli frutti come mirtillo e lampone, s'intende aumentare le superfici coltivate.