Nonostante il problema dell'aumento dei costi delle materie prime, i primi 6 mesi del 2021 sono stati molto positivi per l'azienda Calderoni Rolando, che costruisce macchine specifiche per la gestione del terreno. "Francia, Spagna, Algeria e Russia - esordisce Alessandro Calderoni - sono le nazioni estere dove abbiamo incrementato maggiormente le vendite. Ma anche in Italia abbiamo registrato una richiesta in aumento".
Alessandro Calderoni
La ditta Calderoni è una fedelissima della fiera Macfrut: ha partecipato a tutte le edizioni, dal 1984 in avanti. Trinciatrici, frese, tagliaerba interceppo innovativi: sono solo alcune delle macchine che saranno proposte, anche in chiave 4-0, durante la manifestazione.
"Partecipiamo al Macfrut a Rimini – spiega Alessandro - perché rappresenta un'ottima occasione di incontro con agricoltori e tecnici italiani ed esteri. In particolar modo, ci teniamo a prendere contatti con operatori dell'est europeo che, da qualche anno, rappresenta per noi un ottimo bacino commerciale".
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Fra le macchine che stanno incontrando maggior successo, vi sono quelle della categoria per il diserbo meccanico. Il Bio Rotor, ad esempio, può sostituire il diserbo chimico. E' costituita da un organo che lavora sotto la fila di frutteti e vigneti e che taglia l'erba tramite fili in plastica. La velocità di avanzamento è molto elevata e si adatta bene anche a terreni di tipo collinare.
"Purtroppo, da qualche mese a questa parte - conclude Calderoni - non solo si registra un forte rincaro delle materie prime, ma è anche difficile trovare i materiali. I profilati metallici hanno subito aumenti del 60%-70% e arrivano a singhiozzo; ciò causa l'allungamento dei tempi di consegna".
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