Quest'anno, la campagna dello scalogno tradizionale francese è iniziata con una buona domanda commerciale. "Nel 2020, il raccolto è stato limitato e quest'anno è in ritardo, così per colmare il divario tra lo scalogno refrigerato e quello semi-secco abbiamo deciso di offrire ai nostri clienti lo scalogno raccolto a mano". A spiegarlo è Pierre Batardière, dell'azienda Daniel Cadiou.
Le difficili condizioni meteo registrate nella primavera di quest'anno hanno causato ritardi nello sviluppo del raccolto, e il clima piovoso delle ultime settimane non ha permesso di recuperare il ritardo.
"In circostanze normali, raccogliamo gli scalogni e li lasciamo asciugare sul campo. Ma, data la recente mancanza di sole e di calore, la raccolta ha subito un ritardo. Siccome la fornitura della merce era necessaria, abbiamo proposto scalogni spuntati, che vengono raccolti a mano in campagna e poi essiccati sui nostri scaffali. Questi scalogni sono disponibili da circa due settimane. Naturalmente, oltre a essere un prodotto di alta gamma a causa del lavoro manuale richiesto dalla raccolta, questo scalogno è arrivato su un mercato carente ed è stato venduto a un prezzo relativamente alto".
Oggi e nei prossimi giorni, le condizioni climatiche sono buone per l'essiccazione in campo. "Abbiamo ricevuto i primi volumi di scalogno semi-secco venerdì scorso, e questi quantitativi aumenteranno gradualmente fino all'inizio di agosto. E' ancora troppo presto per prevedere il raccolto totale di quest'anno, ma possiamo già dire che i volumi saranno molto più alti di quelli dell'anno scorso."
Per maggiori informazioni: 
Pierre Batardière
Sarl Daniel Cadiou
La Ferme du Bant
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