Scegliere di investire sul lancio di un nuovo prodotto è una delle decisioni più difficili e importanti per qualsiasi imprenditore. Eppure c'è sempre qualcuno che ha il coraggio e il talento per scommettere con nuove sfide sul mercato: ne abbiamo parlato con Giovanni Iuvara, amministratore della ProAgri, azienda siciliana specializzata nella commercializzazione di orticole di alta qualità, che ha debuttato con una nuova confezione di ciliegino fresco a marchio di indicazione geografica protetta (IGP), contenente al contempo una bottiglia di salsa pronta, realizzata con il medesimo pomodoro a marchio. Questa pratica soluzione di packaging, adesso, consente al consumatore di fruire di un prodotto di alta qualità, in entrambe le sue forme.
Giovanni Iuvara
"Per la Pro Agri, azienda socia confezionatrice del Consorzio del pomodoro di Pachino Igp - ha detto Iuvara - fare le cose per bene è un'innata passione. L'essenza di una nuova confezione è proprio questa: curare i particolari nei minimi dettagli e trasmettere concretamente al consumatore le idee di eccellenza, lavoro e dedizione. Il nostro ufficio marketing interagisce quotidianamente con la produzione: da questa stretta collaborazione emergono idee e progetti, proprio come questa nuova confezione che è destinata a lasciare il segno lungo tutta la filiera del pomodoro".
Le nuove confezioni ProAgri, contenenti un grappolo da 500 g di ciliegino di Pachino Igp e 330 g di salsa pronta dello stesso pomodoro, vengono inserite in una cassetta di cartone (sempre a marchio Igp), della misura 40x60 cm, palettizzabili a 88 colli per pedana.
Anche la scelta delle quantità (500 g di ciliegino fresco e 330 g di salsa) è molto equilibrata, perché così l'acquirente finale può praticare diverse scelte sia nella modalità che nella tempistica per l'utilizzo dei prodotti contenuti nella confezione: il condimento, ovvero la salsa pronta, può servire per un piatto di pasta a pranzo e un'insalata la sera, ad esempio, o viceversa. Insomma: le scelte sono personali e personalizzabili, mai legate al consumo immediato, bensì differibile nel tempo (almeno per la salsa), appunto secondo il proprio piacere o la disponibilità di tempo. Fresco o trasformato, si tratta di vera e propria eccellenza che attinge la materia prima dalle stesse identiche coltivazioni di pomodoro raccolto a mano, con la stessa identica qualità e le stesse identiche varietà comprese nel disciplinare di produzione Igp.
Ecco come si presenta la nuova confezione una volta aperta
"Scoprire ciò che di speciale è custodito all'interno della nostra nuova confezione - ha spiegato Iuvara - dà un nuovo significato all'acquisto del pomodoro. Giudico brillante la nostra idea di mettere assieme il pomodoro Igp fresco assieme al trasformato, indirizzando il consumatore verso una scelta di qualità: il pomodoro fresco, infatti, lo si ritrova anche nella bottiglietta, con la stessa qualità!"
"Siamo la prima azienda - ha concluso Giovanni Iuvara - a dare vita a questa nuova forma di commercializzazione congiunta di un pomodoro fresco e trasformato a marchio Igp. Dai feedback dei nostri partner commerciali, traiamo la certezza di essere sulla strada giusta".
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Giovanni Iuvara
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