L'aglio fresco olandese ha già lasciato i campi dell'azienda specializzata Biesheuvel Knoflook. "Le condizioni non sono state facili, ma siamo riusciti a portare avanti la coltivazione e, alla fine della settimana scorsa, abbiamo completato la raccolta. Il primo aglio raccolto è arrivato in condizioni molto umide. Bisognerà vedere come sarà una volta portato fuori dalle celle. Per ora sembra che il raccolto sia ragionevole". A spiegarlo è Arjan Biesheuvel.
Biesheuvel vende la maggior parte dell'aglio ai rivenditori olandesi attraverso Oxin Growers, ma molto prodotto finisce anche in altri paesi europei, attraverso gli esportatori. "Negli ultimi anni, abbiamo visto la concorrenza da parte dei coltivatori di aglio tedeschi aumentare significativamente. La produzione tedesca ha causato un calo delle nostre vendite, ma quest'anno non è stata così eccessiva come negli ultimi anni. I prezzi pertanto sono ancora a un livello ragionevolmente buono", dice il coltivatore di aglio con soddisfazione.
Alla fine di giugno, Arjan ha consegnato personalmente la prima scatola raccolta al ristorante italiano Mario, a Wijdewormer. "Sono persone che apprezzano molto l'aglio fresco olandese, quindi sono degli ottimi ambasciatori per il nostro prodotto. Troppi consumatori associano l'aglio fresco ai classici due bulbi secchi in retina, ma questo non ha niente a che vedere con il nostro aglio fresco".
"Fortunatamente, vediamo emergere una crescente domanda di aglio fresco, quindi c'è ancora molto potenziale di espansione, per il prodotto. In ogni caso, bisogna ancora fare qualcosa in termini di consapevolezza. Per esempio, molte persone non sanno che si può utilizzare il gambo verde e questo è un vero peccato, perché il nostro aglio si può letteralmente usare da cima a fondo", dice Arjan.
Tradizionalmente, l'aglio di Biesheuvel è disponibile dalle celle refrigerate fino alla fine dell'anno.
Per maggiori informazioni:
Arjan Biesheuvel
Biesheuvel Knoflook
+31 (0)227 577035
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