Sono passati due anni da quando quattro società di breeding e licenze varietali di uva da tavola hanno fondato The Breeders Alliance Co Ltd e l'hanno lanciata al London Produce Show 2019.
L'industria globale dell'uva da tavola è dinamica, di successo e lungimirante. Oggi i coltivatori possono scegliere tra un'ampia gamma di varietà ad alte prestazioni e con caratteristiche accattivanti per i clienti. I selezionatori di Alliance investono nel lungo periodo per creare nuove varietà, sempre più diversificate e invitanti, al fine di soddisfare le esigenze di coltivatori e consumatori.
Lo scopo di Alliance è quello di creare un forum per i membri selezionatori onde condividere informazioni sulle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale e per sviluppare le migliori pratiche contro i casi di propagazione e produzione illegale delle loro varietà proprietarie. Alliance cerca anche di aumentare la consapevolezza collettiva lungo l'intera filiera dell'uva da tavola, in modo che esportatori, importatori e retailer siano protetti dai rischi della vendita di uve da tavola prodotte illegalmente, perché non solo ciò danneggia i selezionatori e i coltivatori autorizzati, ma anche la reputazione di tutte le aziende della filiera che inconsapevolmente trattano queste uve da tavola prive di licenza.
Una delle misure chiave è la sorveglianza del mercato. A tal fine, i membri di Alliance hanno stipulato un contratto con 2 società indipendenti per svolgere una sorveglianza costante e ad ampio raggio del mercato, durante la stagione 2021. Gli ispettori, previa formazione, visiteranno settimanalmente tutti i principali retailer e centri di distribuzione nei principali Paesi per acquistare campioni di tutti i frutti sospetti e per registrare tutti i dettagli relativi all'etichettatura e all'origine. Questo impegno da parte di Alliance si tradurrà in un forte aumento del monitoraggio e controllo, nel tentativo di identificare la frutta prodotta illegalmente, così da poter intraprendere azioni contro coltivatori e vivaisti non autorizzati e proteggere così i diritti dei selezionatori, dei loro licenziatari e dei loro clienti al dettaglio.
La chiave per il successo degli obiettivi di Alliance è la capacità di individuare e confermare rapidamente l'identità delle partite sospette di frutta, che solitamente vengono etichettate in modo errato, proprio per nascondere la vera identità della varietà protetta da brevetto. I membri di Alliance hanno siglato un accordo con il rinomato istituto italiano di ricerca CREA* per istituire un database del DNA di riferimento per gli ispettori sul mercato, che consenta di stabilire la vera identità della varietà o di tutte le loro varietà proprietarie, insieme a tutte le principali varietà non proprietarie comunemente in produzione. Il CREA effettuerà un test rapido del DNA su eventuali campioni sospetti di uva da tavola trovati on campo o in commercio.
Quando viene confermata la produzione illegale, i selezionatori agiranno contro i trasgressori per difendere i loro diritti di proprietà intellettuale.
Duncan Macintyre, presidente di The Breeders' Alliance, ha dichiarato: "E' triste vedere che le migliori prestazioni delle nuove varietà e l'attrattiva che esercitano sul consumatore, portano alla propagazione e alla coltivazione illegali. Questo non solo danneggia i nostri soci selezionatori, ma anche i nostri coltivatori autorizzati che si trovano in una posizione di svantaggio. E' proprio questo che ci ha spinto ad aumentare la sorveglianza e i test”.
Per maggiori informazioni:
The Breeders’ Alliance
Email: info@thebreedersalliance.com
www.thebreedersalliance.com