Durante la presentazione di Macfrut (cfr. FreshPlaza del 22/06/2021) il presidente Renzo Piraccini ha reso noto che "A Rimini saranno presenti, come stand regionali, Sardegna, Emilia Romagna, Basilicata, Veneto, Calabria, Piemonte, Marche e Lazio". Nell'elenco mancano però tre regioni fondamentali per l'ortofrutta nazionale: Sicilia, Puglia e Campania.
"Sicilia e Puglia - spiega Piraccini - ne stanno discutendo e deliberando in queste settimane, pertanto siamo molto fiduciosi che saranno presenti. Dalla Campania, invece, non abbiamo avuto riscontri concreti e non so che dire. A ogni modo, credo che l'adesione delle principali regioni produttrici di ortofrutta sia un segno della rinnovata fiducia verso la rassegna Macfrut".
Undici sono i settori espositivi in rappresentanza dell’intera filiera dell’ortofrutta, tali da rendere Macfrut un unicum nel panorama delle fiere. Fra le ultime adesioni estere, da ricordare quelle di Indonesia e Panama.
Tanti sono i focus sull’innovazione di settore: a partire della aree dinamiche che ospitano la quarta edizione di International Asparagus Days, il campo prova di Macfrut Field Solution, l’area Acquacampus realizzata in partnership con CER e ANBI, sul tema dell’irrigazione, e il Biosolutions International Event dedicato alle filiere dei biostimolanti e del biocontrollo. E, novità di questa edizione, il Retail for the Future dedicato al futuro dell’ortofrutta nella distribuzione moderna, e Italian Berry Day dedicato ai piccoli frutti promosso da NCX Drahorad e ItalianBerry.it.
Malgrado la situazione di incertezza che ha aleggiato per tanto tempo, buona è la risposta in ambito internazionale, grazie anche alle tantissime presentazioni di Macfrut in modalità virtuale realizzate in questi mesi. Conferme arrivano dall’Africa, presente con un padiglione dedicato, così come dal Sud America ed Europa dell’Est. Confermato anche il programma di incoming per i buyer esteri, realizzato in collaborazione con Ice-Agenzia e attraverso la rete di agenti esteri di Macfrut.