Negli ultimi decenni, i Paesi Bassi, secondo esportatore al mondo di prodotti agricoli, hanno visto aumentare gradualmente le loro esportazioni di prodotti alimentari in Vietnam. Tuttavia, con un valore di poco inferiore a 170 milioni di dollari nel 2019, i Paesi Bassi hanno solo una quota di mercato dell'1% sul mercato d’importazione vietnamita di prodotti e ingredienti alimentari.
L'accordo di libero scambio (ALS) tra l'Ue e il Vietnam, entrato in vigore nel 2020, dovrebbe fornire alle aziende olandesi l'opportunità di aumentare la loro quota di mercato e sviluppare le esportazioni in Vietnam. Verranno eliminati i dazi sull'importazione di una vasta gamma di prodotti alimentari, dalle cipolle al formaggio. In concreto, verrà rimosso il 99% di tutti i dazi d’importazione per i Paesi dell'Ue.
Ad esempio, il mercato vietnamita d’importazione di cipolle e scalogni ha raggiunto un valore di 300 milioni di dollari nel 2019, di cui il 97% apparteneva dalla Cina. Mentre i Paesi Bassi esportano grandi volumi di cipolle in altri Paesi del Sud-est asiatico, come Malesia, Filippine e Indonesia, quasi nessuna cipolla olandese viene esportata in Vietnam. Con l'abbassamento dei dazi sull'importazione sulle cipolle olandesi, dal 15% nel 2019 allo 0% nel 2025, il settore olandese dovrebbe riuscire a sviluppare un’importante quota di mercato sul mercato vietnamita delle cipolle d’importazione.
Fonte: agroberichtenbuitenland.nl