Fruithydrosinni, società italiana specializzata nella produzione e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli (sia freschi che trasformati) provenienti da impianti idroponici e aeroponici, ha deciso di espandersi oltre i confini europei, ossia negli Emirati Arabi Uniti. Una penetrazione commerciale che vedrà una prima fase sperimentale, ma che presto potrà tradursi in una grande possibilità di business.
"La nostra azienda - spiega Anna Cirigliano, CEO di FruitHydroSinni - ha investito molto su sostenibilità ambientale, innovazione, riqualificazione agricola, uso oculato delle risorse e ricerca di prodotti in linea con uno stile di vita sano. Negli ultimi anni, abbiamo suscitato l'interesse da parte di buyer italiani, europei e ora anche di quelli mediorientali, sempre affascinati dal nostro vasto catalogo commerciale a prova di intolleranze e allergie alimentari al nichel e istamina".
Anna Cirigliano in una coltivazione di pomodori in aeroponica.
"Grazie al supporto di professionisti europei e mediorientali, stiamo elaborando studi e piani di fattibilità, così da poter definire i giusti investimenti da sviluppare negli Emirati Arabi Uniti. Inizieremo con una fase sperimentale che prevede l'esportazione dei trasformati nichel e istamina free marchiati FruitHydroSinni, in modo da poter effettuare delle prove commerciali e mantenere flessibile la nostra struttura organizzativa, valutando di aprirci, nei prossimi mesi, anche alla vendita dei prodotti freschi".
"L'idea, in caso di interesse da parte del mercato, è di commissionare a professionisti di settore la produzione italiana, realizzando in loco impianti di aeroponica verticale, dove coltivare pomodori e fragole, così da azzerare i costi di trasporto e soddisfare totalmente la domanda con attività principali di pre-post vendita, presenza di show-room e magazzini per lo stoccaggio. Gli Emirati Arabi, noti per una propensione al consumo mediamente elevata, sono un mercato che ben si presta a realizzare investimenti sull'agroalimentare italiano, specie se i prodotti esportati presentano un valore aggiunto; in questo caso, essendo privi di nichel, istamina e metalli pesanti".
Coltivazione di fagiolini in aeroponica.
FruitHydroSinni ha all'attivo anche altri importanti progetti con alcune realtà imprenditoriali, Università e centri di ricerca, come la Fondazione Eni Enrico Mattei, l'Alsia di Metaponto e l'Università della Basilicata.
Per maggiori informazioni:
FruitHydroSinni
Via Zara, 1
75025 Policoro (Mt)
(+39) 351 8403546
info@fruithydrosinni.it
fruithydrosinni.it
facebook.com/fruithydrosinni