"La forma di allevamento incide in maniera determinante sul calibro, in quanto gli impianti intensivi, avendo meno frutti per pianta, permettono una pezzatura maggiore. E, allo stesso tempo, occorre una continua innovazione varietale per rimanere al passo coi tempi". E' uno dei concetti emersi ieri, 16 giugno 2021, durante la giornata tecnica sul ciliegio organizzata presso la Vivai F.lli. Zanzi in provincia di Ferrara. In un campo prova ben organizzato i presenti hanno potuto vedere e toccare con mano varietà e selezioni di Cep Innovation, Ips e Cot International.
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"Nonostante i problemi causati dalle gelate, abbiamo voluto tenere questo tradizionale momento tecnico - ha affermato l'esperto Enrico Zanzi - anche se alcune varietà, in particolare quelle a fioritura più precoce, avevano pochi frutti. Per contro, si è potuto anche verificare che altre sono più rustiche e hanno resistito meglio".
L'ampio campo sperimentale della Vivai F.lli Zanzi è totalmente coperto con reti antipioggia e antigrandine ed è stato uno dei primi impianti a essere realizzato con la protezione antipioggia.
"Riguardo alla forma di allevamento, questa è la base per ottenere elevate rese all'ettaro, con frutti di calibro elevato. Rispetto agli impianti classici, quelli semi-intensivi o intensivi permettono rese nettamente superiori. Inoltre, la raccolta risulta più semplice e le ciliegie sono più uniformi".
Ha concluso Zanzi: "Proteggere il ceraseto comporta un costo importante, ma ormai è obbligatorio se ci si vuole garantire la resa e una produzione di qualità".
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Vivai F.lli Zanzi
Via del Gorgo 137
Loc. Gorgo di Fossanova San Marco
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