"E' un momento non semplice, quello che sta attraversando il settore ortofrutticolo siciliano, specialmente da quando si è palesata la crisi della ciliegia pugliese, che ha trascinato al ribasso i prezzi di tutta la frutta di stagione". A dirlo è Mario Maniscalco, concessionario al Maas di Catania, uno dei mercati alla distribuzione più grandi del Meridione che si estende, nella parte dedicata all'ortofrutta, per circa 136.000 mq.
Mario Maniscalco
Maniscalco, in una lunga intervista telefonica, si è spogliato del suo ruolo di concessionario per incarnare quello del difensore dei produttori. Spesso non si considera quanto siano interconnesse le dinamiche commerciali, ma questo esempio rivela bene come le fortune e le disgrazie non siano soltanto di chi le subisce più da vicino.
"E' inconcepibile quanto sta accadendo a molti produttori - ha aggiunto il commerciante - che si vedono al centro di giochi sui prezzi di acquisto alla produzione, anche con quotazioni di 1,00 euro al kg, nel caso della ciliegia, per poi vedere la loro merce rivenduta al dettaglio GDO con ricarichi moltiplicati".
Ma le scene di disperazione si vedono un po' ovunque. Nel ragusano, in Sicilia, qualche giorno fa un produttore, vedendosi riconoscere un prezzo di soli 15 centesimi/kg per la melanzana tonda, ha preferito aprire le proprie serre a un gregge di pecore per "ripulirle" dagli ortaggi ancora in produzione. Questi, come altri esempi, sono la misura di una filiera che dovrebbe interrogarsi nel suo insieme, mentre la politica continua a parlare d'altro.
Maniscalco oggi dirige il box nr. 79 presso il Maas di Catania, gestendolo fin dal 1998, quando prese in mano le redini dell'azienda di famiglia creata intorno al 1960 dal padre Salvatore. Il raggio d'azione della clientela dello stand è il sud Italia, prevalentemente Sicilia e Calabria. Mentre d'inverno le referenze di punta sono i carciofi e gli ortaggi, d'estate lo diventano i meloni retati e l'uva da tavola.
"Con il melone, referenza attualmente al centro della nostra attenzione, svolgiamo un lavoro molto particolare - ha rivelato Maniscalco - in quanto ci approvvigioniamo solo dalle migliori aziende produttrici siciliane che, nelle loro specialità varietali, ci aiutano a differenziare la nostra offerta commerciale. I nostri retati spaziano un po' su tutte le principali varietà prodotte negli areali specializzati, tra Palma di Montechiaro e Licata, in provincia di Agrigento. Siamo, peraltro, esclusivisti per la provincia di Catania dei meloni retati dell'azienda agricola Cavaleri di Licata, nota per la particolarità di coltivare meloni retati non innestati, dal sapore straordinario, ovviamente di categoria extra".
Maniscalco riferisce la media dei prezzi al Maas di Catania "per il melone retato, che ad aprile (inizio stagione) quotava 2,00 euro al kg (prezzo di rivendita all'ingrosso) e che oggi si attesta tra 0,60 e 1,00 euro al kg, a seconda della qualità".
"Altra referenza di punta, attualmente, è l'uva da tavola di Mazzarrone - ha aggiunto il grossista - Sono già disponibili da qualche giorno le varietà Victoria e Black Magic, coltivate sotto serra. Le partite di prodotto di prima categoria sono state quotate a 3,00 euro al kg per la bianca e di circa 2,00 euro per la nera. I volumi sono ancora esigui e aspettiamo il procedere della campagna produttiva, che quest'anno si prospetta con un ottimo raccolto lungo tutta la stagione. Nel prosieguo dell'estate, ad agosto circa, cominceremo con l'uva di varietà Italia, sempre proveniente da Mazzarrone, che continueremo a commercializzare, tempo permettendo, fino a dicembre inoltrato per le festività natalizie".
Per maggiori informazioni:
Box 79 – Maas di Catania
+ 39 0957355060
mariomaniscalco@yahoo.it