In Spagna è di nuovo stagione di fichi neri. La raccolta dei primi quantitativi è avvenuta già la settimana scorsa nelle zone di Albatera ed Elche, nella provincia di Alicante, dove si trova la maggior parte della coltivazione spagnola di questo frutto.
"A causa delle temperature prevalentemente miti e dei molti giorni nuvolosi e piovosi durante la primavera, la stagione è cominciata in maniera molto incerta - dice Susi Bonet, responsabile commerciale dell'associazione dei coltivatori Cambayas - Ma, a partire da questa settimana, speriamo già di raccogliere volumi maggiori per soddisfare i programmi che abbiamo concordato con le catene di supermercati".
L'anno scorso, la resa è stata significativamente inferiore a causa dell'impatto che le abbondanti piogge hanno avuto sull'allegagione, ma in questa stagione il raccolto sembra essere tornato al suo livello normale. "Siamo molto soddisfatti della qualità della frutta e non possiamo lamentarci neanche delle dimensioni", dice Susi Bonet.
I fichi neri di Alicante arrivano sul mercato in un momento interessante, poiché precedono di poco il loro maggiore concorrente, ossia i fichi turchi. "In realtà, c'è poca frutta disponibile sui mercati, in questo momento, il che fa salire i prezzi. Eppure, la domanda del mercato è un po' deludente, soprattutto quando si vede che la disponibilità di frutta è bassa. Tutto sommato, però, mi aspetto ancora una stagione solida e spero soprattutto che i prezzi non diminuiscano".
Cambayas esporta i fichi neri principalmente in Francia e nei Paesi Bassi, ma parte del raccolto finisce anche sul mercato interno. L'azienda lavora principalmente con le catene di supermercati. Alla fine di luglio inizia la seconda raccolta di fichi.
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Susi Bonet
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