Centinaia di tonnellate di agrumi australiani sono stati buttati a causa della carenza di manodopera e della mancanza di domanda nei supermercati. Nella regione North Burnett del Queensland, il più grande fornitore di agrumi in Australia, interi bancali di mandarini, limoni e pompelmi marciscono sul terreno.
Il coltivatore di agrumi Bevan Young ha detto che la carenza di lavoratori all'inizio ha spostato la raccolta più avanti nella stagione, il che ha creato un eccesso di offerta di frutti dato che i coltivatori del Queensland sono costretti a competere con produzioni di altre regioni.
Young ha riferito che è probabile che dovrà gettare metà del suo raccolto. I coltivatori di agrumi hanno ammesso che non si aspettano di realizzare un profitto in questa stagione, ma sono fiduciosi per l'anno prossimo, se otterranno il sostegno del governo per espandere le strutture di quarantena per i lavoratori stagionali.
Fonte: 9news.com.au