Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Lemonagro

Celle frigorifero sature per i grandi quantitativi di agrumi trasformati

"La campagna di trasformazione degli agrumi siciliani non è andata come previsto, a causa del protrarsi delle chiusure dei canali di riferimento dei derivati di agrumi. La grande mole di prodotto di piccolo calibro che ha caratterizzato questa stagione ha raddoppiato i volumi disponibili per l'industria, con il risultato che adesso abbiamo problemi di stoccaggio dei succhi e le celle di refrigerazione sono ormai sature. Siamo fiduciosi nelle prossime aperture, parallelamente alla ripartenza dei consumi, per dare respiro al comparto e all'economia del Paese". Così Serafina Santini e Salvatore Scuto, titolari della siciliana Lemonagro.

La ditta Lemonagro è specializzata nella produzione e commercializzazione di succhi 100% siciliani sia biologici che convenzionali. Una produzione totale di 4000 ton tra arance rosse e bionde, mandarini, ficodindia e limoni, da cui ottiene anche pregiati oli essenziali.

Altri prodotti sono ottenuti da frutti coltivati e trasformati in Calabria, come il bergamotto e le clementine. Attualmente, gli oli essenziali di bergamotto - a differenza dell'agrume fresco - possono fregiarsi della certificazione DOP-Denominazione di Origine Protetta e vengono utilizzati dall'industria mondiale della profumeria.

Il marchio trasforma anche derivati della frutta estiva, in particolare ficodindia, da cui ottiene succhi e basi per gelaterie e per l'industria dolciaria. Naturalmente, il prodotto di punta è il succo di arancia rossa, la cui gamma include diverse tipologie di concentrati e altri ingredienti naturali utilizzati per particolari mix. Il legame con il territorio e con le relative filiere produttive è sostenuto da una serie di collaborazioni con gli stabilimenti produttivi siciliani della zona a ridosso delle province di Catania e Siracusa.

I titolari informano: "Il succo di arancia rossa siciliana è molto richiesto; tuttavia, sia sul versante del prodotto fresco che sul trasformato si tratta di un segmento che risente molto della mancanza di una programmazione nel lungo periodo. Ecco perché sempre più stretto dalla morsa della competizione estera. Non solo da parte della Spagna, ma anche di altri areali che producono agrumi in volumi elevati rispetto alle produzioni siciliane; produzioni che giungono in Italia a prezzi talvolta dimezzati rispetto al succo 100% siciliano, anche perché coltivati con l'ausilio di fitofarmaci non consentiti in Italia già da decenni e in grado di aumentare di molto le rese in campo".

"Al momento, in Sicilia ci sono ancora grandi quantitativi di agrumi da commercializzare che si trovano in una fase di maturazione avanzata.  Agrumi che rischiano di rimanere invenduti sugli alberi, proprio perché come detto prima le celle frigorifere di stoccaggio per la conservazione del succo sono sature. Sul piano commerciale, si tratta di un segmento in crescita, considerato che si tratta di succhi 100% naturali, in linea con l'innovazione del settore beverage che si sta orientando sempre di più verso ricettazioni a contenuto di zucchero ridotto o azzerato, aumentando la percentuale di frutta in modo da rispondere alle richieste del consumatore odierno che desidera prodotti naturali e linee a elevata percentuale di frutta".

"Il top di gamma della linea sono i succhi NFC (Not From Concentrate): frutta da bere assolutamente naturale, come se fosse spremuta a casa. Si tratta di succhi ottenuti non da concentrato, ma dalla semplice spremitura meccanica del frutto, senza l'aggiunta di nessun altro ingrediente. Il succo così ottenuto è poi privato della polpa, pastorizzato a temperature ottimali (o non pastorizzato, ove richiesto dal cliente) e poi conservato in fusti. I succhi NFC non pastorizzati sono perfettamente utilizzabili per metodi di pastorizzazione a freddo (HPP) e per la produzione di succhi cold-pressed".

I canali commerciali di Lemonagro riguardano soprattutto l'estero con il 70% del fatturato ripartito tra Francia, Germania e Paesi Bassi.

Per maggiori informazioni
Lemonagro Srl
C.da Agnelleria Soprana, snc
95032 Belpasso
095 5181659
[email protected]
www.lemonagro.com