Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Scadenze domande fissate per il 30 giugno 2021

Indennizzi ai lavoratori stagionali dell’agricoltura: ecco a chi saranno concessi

Dopo essere stati esclusi dagli ultimi provvedimenti governativi, i lavoratori agricoli stagionali possono beneficiare nuovamente degli aiuti economici, un pacchetto da 468 milioni di euro che è stato incluso nel recente Decreto Sostegni bis (il settimo dall'inizio della pandemia) e specificati nell'art. 68 dello stesso. Le nuove indennità una tantum ammonteranno a 800 euro e verranno destinate a tutti quei lavoratori agricoli che abbiano effettuato, nel 2020, almeno 50 giornate di attività di lavoro agricolo.

Un risultato fortemente voluto dal Ministro alle Politiche agricole Stefano Patuanelli, di concerto con le diverse sigle sindacali, proprio per ribadire quanto anche questa categoria di lavoratori sia stata penalizzata dalla crisi sanitaria, con la riduzione delle giornate lavorative e il conseguente aumento dello status di precarietà di queste persone.

Gli operai agricoli, per poter beneficiare dei bonus, non dovranno essere titolari di contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o pensionati. Inoltre, è opportuno precisare che tale indennità non concorre alla formazione del reddito e non è cumulabile con il reddito di cittadinanza e quello di emergenza.

Per richiedere l'indennità per i lavoratori del settore agricolo, occorre presentare domanda all'INPS, il quale provvederà all'erogazione delle somme. I termini di presentazione delle domande scadono il 30 giugno 2021.