La stagione dell'aglio egiziano sta per concludersi e, secondo un esportatore, è stata di successo. La domanda di aglio fresco secco è stata leggermente inferiore al previsto, ma nel complesso i volumi di aglio esportato sono aumentati.
La stagione dell'aglio egiziano è alle ultime batture e, secondo May Yassin, export manager di Stars of Export, la campagna è stata abbastanza buona. C'è stata più domanda per l'aglio verde fresco che per l'aglio secco fresco, come spiega: "La stagione dell'aglio è stata complessivamente un successo, ma la domanda è stata piuttosto diversa rispetto alla scorsa stagione. In alcune stagioni, si nota una maggiore domanda per l'aglio verde fresco rispetto all'aglio secco fresco, mentre in altre è l'esatto contrario. Quest'anno, la domanda è stata più alta per l'aglio verde. Tuttavia, abbiamo comunque portato avanti i nostri programmi e siamo riusciti a esportare anche le quantità di aglio secco che avevamo sperato. Per quanto riguarda l'aglio verde, siamo riusciti a esportare ancora più volumi rispetto al passato, mentre l'aglio secco ha registrato quantità simili a quelle della scorsa stagione".
A causa dei continui problemi con l'esportazione dell'aglio a Taiwan, Stars of Export ha deciso di interrompere le esportazioni regolari fino a quando non sarà trovata una soluzione, spiega Yassin: "Taiwan ha implementato nuove condizioni e non c'era la certezza che le autorità avrebbero lasciato passare i carichi. Al momento stiamo inviando grandi volumi in Australia e questo paese ha standard molto alti. Tuttavia, nelle ultime due stagioni abbiamo avuto diversi problemi con Taiwan e per il momento abbiamo quindi deciso di fermare le nostre esportazioni verso quel mercato. Le cose potrebbero cambiare in futuro, ma avremmo bisogno di maggiori garanzie perché ne valga la pena, dato che non siamo nemmeno sicuri del perché i nostri prodotti vengano respinti. Non succede per tutte le nostre spedizioni: alcune vengono effettivamente accettate, e ciò rende la situazione ancora più confusa".
"Il clima non è stato dei migliori, in questa stagione, ma è rimasto comunque accettabile. In ogni stagione ci sono sempre piccole sfide legate al clima, ma abbiamo abbastanza esperienza per trovare una soluzione a queste sfide. Fortunatamente, non siamo stati interessati dal blocco del canale di Suez all'inizio di quest'anno, dato che usiamo rotte diverse per le nostre navi. Quindi, nel complesso, la nostra stagione è stata un successo, grazie alla buona qualità che siamo riusciti a proporre. Ora è giunto il momento di portare a termine la stagione dell'aglio egiziano", conclude Yassin.
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Mai Yassin
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