Il 12 maggio 2021, l'Organizzazione mondiale degli agrumi (World Citrus Organization,WCO) ha tenuto il suo primo incontro annuale online (Annual General Meeting, AGM), a un anno dalla sua nascita. Durante l'AGM, il Segretariato della WCO ha confermato le previsioni su produzione ed esportazione per la stagione degli agrumi 2021 dell'emisfero australe. Questa stima iniziale viene raccolta dalle associazioni di categoria membri della WCO in Argentina, Australia, Bolivia, Brasile, Cile, Perù, Sudafrica e Uruguay.
La WCO ha tenuto la sua riunione annuale chiudendo il primo anno di attività. I copresidenti dell'associazione, Jose Antonio Garcia (Ailimpo) e Justin Chadwick (CGA) hanno dichiarato: "Il primo anno di attività ha permesso all'organizzazione di fondare rapidamente un'associazione rappresentativa che fornisce benefici e valore aggiunto ai suoi membri" .
Durante il meeting, la stima preliminare presentata mostra che le colture di agrumi dell'emisfero australe del 2021 dovrebbero raggiungere 22,7 milioni di tonnellate, con un aumento del 3,18% rispetto al raccolto del 2020. L'export dovrebbe aumentare del 12,72%, fino a 3,8 milioni di tonnellate.
Durante la presentazione dei dati, Philippe Binard, Segretario generale della WCO, ha dichiarato: "In seguito allo scoppio della pandemia di Covid-19, è stata registrata una tendenza positiva della domanda di frutta e verdura da parte dei consumatori, in particolare per gli agrumi, ampiamente riconosciuti per il loro alto valore nutritivo, in particolare per il contenuto di vitamina C. Il grande volume disponibile è una notizia positiva, in quanto soddisferà la crescente domanda".
Per quanto riguarda la trasformazione industriale, si prevede un totale di 13,4 milioni di tonnellate di agrumi destinate al mercato dei succhi, che rappresenta un leggero aumento dell'1,26% rispetto all'anno precedente.
Vale la pena notare che i dati brasiliani forniti nella stima rimangono preliminari, mentre quelli ufficiali dovrebbero essere confermati nelle prossime settimane. Tra le categorie di agrumi, i soft citrus hanno mostrato il maggiore incremento di produzione (+10,57%) con un aumento significativo dei volumi di esportazione di oltre il 20%, pari a 1 milione di tonnellate esportate. La produzione di arance è rimasta sostanzialmente stabile (+1,93%), mentre i limoni (+2,37%) e i pompelmi (+6,44%) hanno mostrato i maggiori aumenti.
Inoltre, si prevede un aumento delle esportazioni per tutte le varietà: arance (+11,55%), limoni (+7,20%) e pompelmi (+9,56%).
Eric Imbert (CIRAD - Segreteria tecnica della WCO) ha dichiarato: "L'esportazione di agrumi dell'emisfero australe continua a crescere, in particolare per i limoni e gli easy peeler. L'emisfero australe rappresenta oggi il 27% del mercato globale degli agrumi".
Durante l'AGM della WCO, i membri hanno anche rivisto i risultati della passata stagione, in relazione all'impatto della pandemia di Covid-19, e hanno analizzato le stime per la stagione in corso.
Inoltre, durante il meeting, Natalia Santos, vice segretario generale della WCO ha annunciato: "I membri hanno deciso di istituire un gruppo di lavoro formale su salute e nutrizione. Ciò consentirà un migliore scambio di conoscenze tra i membri circa le risorse nutrizionali degli agrumi, e contribuirà anche a una migliore individuazione delle proprietà salutari di questi frutti. Il primo incontro del focus group si svolgerà nel secondo semestre del 2021", ha aggiunto Santos.
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