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Asparago, irrigazione, vertical farming e agricoltura di precisione

Il ritorno di Macfrut si gioca con un poker di aree dimostrative dinamiche

La fiera fine a se stessa, con hostess distratte che distribuiscono depliant fuori dallo stand e titolari d'impresa che attendono inerti a un tavolo fantomatici clienti, è morta non solo a causa del Covid, ma anche per il fatto che siamo nel 2021, non più negli anni '90. E, se non è morta questa formula per gli enti fieristici, di certo dovrebbe esserlo per le aziende. Macfrut (7-9 settembre 2021) questo lo ha capito già da qualche anno: non a caso, nel 2020 ha creato la versione digitale e, nel 2021, per la fiera in presenza, rilancia 4 aree dimostrative in cui i visitatori possono vedere le innovazioni in prima persona e confrontarsi con i tecnici e gli esperti.

"Il futuro del settore è legato allo sviluppo della tecnologia - spiega il coordinatore delle aree dinamiche, Luciano Trentini - che permette di ridurre i costi ed elevare la qualità e le rese produttive. Avere la possibilità di vedere all'opera queste innovazioni costituisce un valore aggiunto per i produttori e i tecnici, che vengono aiutati nelle loro scelte. Tali tecnologie spesso migliorano la sostenibilità ambientale, economica e sociale e sono sempre più richieste dai consumatori e fortemente sostenute dalle politiche europee. Le quattro aree dinamiche presenti a Macfrut vanno in questa direzione: offrono una panoramica approfondita a un settore in continuo mutamento".

"Macfrut è il calcio di inizio del post Covid e la ripartenza del settore deve passare da una grande vetrina internazionale - spiega il presidente del Cermac, Enrico Turoni - Per questo come Consorzio abbiamo deciso di investire nella parte digitale e in quella fisica della fiera, così come nell'organizzazione del campo prova nel quale mostrare le ultime novità in fatto di innovazione tecnologica".

Sono quattro le aree dinamiche presenti nella fiera internazionale dell'ortofrutta, diverse nelle proposte, ma unite dal comun denominatore dell'innovazione. Nel dettaglio, ci sarà la quarta edizione di International Asparagus Days, per la prima volta ospitato dentro Macfrut; la presenza di un campo prova per le macchine agricole con Macfrut Field Solution; Acquacampus dedicato alle novità nell'irrigazione; Greenhouse Tecnology Village, rivolto all'universo delle colture protette.

International Asparagus Days
Giunto alla quarta edizione, propone prove dimostrative, convegni, visite in campo. Organizzato con il supporto tecnico scientifico di Christian Befve, uno dei massimi esperti mondiali della filiera, l'area interesserà tutti i comparti dell'asparago: dalle nuove varietà alla produzione vivaistica, dalla preparazione dei terreni per l'impianto alla conduzione dell'asparagiaia, dalla raccolta degli asparagi sia bianchi che verdi, alla lavorazione del prodotto in modo ecocompatibile per garantire al consumatore finale referenze di elevata qualità.

Macfrut Field Solutions
In fiera sarà presente un vero e proprio campo dimostrativo di oltre 1.000 metri quadrati, più ampio rispetto alle passate edizioni, nel quale agricoltori e tecnici potranno vedere in diretta come operano macchine e attrezzature innovative nell'era dell'agricoltura 4.0. Questa area è stata realizzata in collaborazione con Cermac, Consorzio per l'Internazionalizzazione di produttori italiani di macchine, attrezzature, tecnologie e accessori per l'agricoltura e agroindustria.

Acquacampus
Se c'è un bene sempre più primario è l'acqua. Proprio al suo utilizzo in ambito agricolo è dedicata Acquacampus, l'area dinamica che presenta le più moderne tecnologie applicate alle risorse idriche in serra e in pieno campo. A realizzarla è il CER (Canale Emiliano Romagnolo) con il coordinamento di Gioele Chiari, insieme all'ANBI (Associazione Nazionale delle Bonifiche Italiane).

Greenhouse Tecnology Village
Sempre più si parla di Vertical farming, coltivazioni fuori suolo e moderni sistemi produttivi in floating system. Punto di incontro tra il mondo produttivo e quello tecnologico è il Greenhouse Tecnology Village, un vero e proprio villaggio dell'innovazione in orticoltura in serra allestito nei padiglioni della fiera di Rimini. Presenti produttori di tecnologie, materiali e mezzi tecnici, sementieri e vivaisti specializzati.