Il governo vietnamita ha autorizzato 190 commercianti cinesi a entrare nel Paese per acquistare litchi nella provincia settentrionale di Bac Giang. Questi operatori entreranno dalla provincia di Lang Son, dove, al confine, dovranno presentare un test Covid-19 negativo rilasciato dalle competenti autorità cinesi. Saranno sottoposti al test per il coronavirus e messi in quarantena prima che possano visitare le coltivazioni di litchi.
Bac Giang ha 28.000 ettari coltivati a frutteti e prevede quest'anno di raccogliere 180mila tonnellate, l'8% in più rispetto al 2020, secondo il Dipartimento per l'agricoltura e lo sviluppo rurale. La raccolta durerà due mesi, a partire da fine maggio.
Il locale dipartimento dell'industria e del commercio ha stimato che, una volta che la pandemia sarà sotto controllo, circa il 47% del litchi raccolto sarà esportato in Cina e il 2,5% in Giappone, Australia, Ue e Stati Uniti.
Fonte: e.vnexpress.net