La revoca dei lockdown (locali) e la riapertura delle piccole e medie imprese e del settore della ristorazione in Regno Unito ha dato di nuovo una piccola spinta al commercio. Ad affermarlo è Philip van Geest della olandese Van Geest International (VGI).
"Si può notare chiaramente una relazione tra le aperture in Regno Unito e l'andamento nel commercio. Di certo ha contribuito anche il buon inizio della stagione olandese, ma è bello vedere i clienti ordinare di nuovo in abbondanza. La domanda di prodotti legati alla ristorazione sta decisamente crescendo e la diversità degli ordini è visibilmente in aumento. In Gran Bretagna arrivano sempre più spesso anche i peperoni e i pomodori. La stagione olandese sta spingendo fuori dal mercato la qualità inferiore del Marocco e della Spagna".
Philip van Geest
"L'unico svantaggio è che la capacità di agire rapidamente è influenzata negativamente dal poco tempo a disposizione per mettersi in riga con la burocrazia, i regolamenti e l'approvazione da parte della dogana e del KCB. Spesso, quindi, gli ordini possono essere accettati solo in anticipo per evaderli il giorno successivo. Se un ordine arriva troppo tardi è possibile che la consegna richieda persino un giorno in più - continua l'esportatore - Ritengo che ci sia un'enorme quantità di scartoffie inutili, soprattutto in un'era di cooperazione e globalizzazione. Tuttavia, chi siamo noi per giudicare una gestione così pessima? Non ci resta che farcene una ragione perché la politica in generale e quella dell'Ue in particolare è inutile, soprattutto per noi esportatori di ortofrutticoli!".
Peperoni
Nelle ultime due settimane i peperoni rossi hanno sperimentato una ripresa del mercato per via di una produzione più bassa. I prezzi sono aumentati da 9,50 euro a 18 euro al cartone, per poi diminuire a 10-12 euro a cartone negli ultimi due giorni. Inoltre, i peperoni gialli avevano prezzi più bassi, con un picco di 17-17,50 euro a cartone, mentre oggi la quotazione è di circa 10 euro a cartone. Il prezzo dei peperoni arancioni ha oscillato tra 11,50 e 12,50 euro, mentre quello dei peperoni verdi tra 5,50 e 8 euro nell'ultima settimana".
Melanzane e cetrioli
"Con le melanzane le cose vanno un po' meno bene. Con prezzi da 2,50 a 3,50 euro a cartone, infatti, non sono esattamente redditizi. Il Ramadan ha senza dubbio un impatto, quindi la domanda è molto più bassa del solito. I cetrioli hanno prezzi molto bassi e si vendono a 1,75 a 2,75 euro a cartone. Sul mercato c'è troppo prodotto, anche a livello locale. È questa la ragione dietro a questa situazione", dice Philip.
Pomodori
"La settimana scorsa i pomodori a grappolo stavano andando bene, con prezzi di 5-5,25 euro a cartone, ma ora la quotazione è diminuita a 4-4,25 euro. Le vendite sono stabili. Quelle dei pomodori ciliegino e a grappolo sono drammatiche. Questi prezzi non arrivano nemmeno a un terzo della cifra necessaria per guadagnarsi da vivere. Semplicemente sul mercato ce ne sono troppi al momento - continua l'esportatore - La vendita di pomodori sfusi sta andando bene con prezzi per i pomodori di classe A intorno a 4,75 e 5,50 euro a cartone e per i pomodori di classe B a 6-6,75 euro a cartone. Il mercato è stato buono anche i pomodori insalatari, con prezzi intorno ai 7-8 euro a cartone. Nel complesso il quadro generale delle quotazioni mostra ancora situazioni contrastanti, ma siamo felici che ci sia un po' più di movimento nel commercio!".
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