Non c'è pace per gli agricoltori pugliesi. Alle gelate della scorsa settimana si aggiunge un altro evento climatico: la grandine.
Una precipitazioni grandinigena si è infatti verificata a macchia di leopardo nel primo pomeriggio di ieri, 13 aprile 2021, sulla provincia di Bari, interessando particolarmente i comuni di Casamassima, Conversano, Turi, Castellana Grotte e Noci.
Un fenomeno durato circa 5 minuti e privo di pioggia, che ha danneggiato produzioni di ciliegie, uva da tavola, mandorli e albicocchi.
"Stiamo parlando di un'areale fortemente specializzato nella produzione di ciliegie; i danni, tra l'altro nel periodo di fioritura e allegagione, sono inevitabili. Sicuramente, le varietà Bigarreau e Giorgia sono quelle che hanno pagato il prezzo maggiore, poiché si trovano nella fase di ingrossamento del frutto; ma tristi segnalazioni mi arrivano anche per la cultivar Ferrovia, per la quale si è verificata una cascola dei fiori". A spiegarlo dalla Puglia è l'agronomo Costantino Pirolo.
Comune di Turi (Bari)
"La percentuale di danno potrà essere meglio valutata soltanto nei prossimi giorni. Gli agricoltori sono ormai esausti e disperati. Sono consapevoli che le rese basse causate dal clima permetteranno loro a stento di coprire i costi di gestione degli impianti", conclude Pirolo.
Clicca qui per visualizzare il video di CIA-Agricoltori Italiani Puglia