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In Puglia si delinea meglio la mappa delle zone che riportano danni

Kiwi della piana di Gioia Tauro colpiti dalle ultime gelate: perdite cospicue

Continuano le segnalazioni sui danni riportati dopo le ultime gelate dell'8 e 9 aprile 2021.

Dalla Calabria, più specificatamente dalla piana di Gioia Tauro, Francesco Rodinò, portavoce della Cooperativa Magna Graecia, segnala: "Una calamità per gli actinidieti di frutti verdi, gialli e rossi, che erano già in stato vegetativo. Erano spuntate le prime foglioline e il gelo le ha bruciate completamente. Si tratta di centinaia di ettari colpiti negli areali di Gioia Tauro, Rizziconi, Rosarno e Melicucco, aree altamente specializzate nella coltivazione del kiwi".


Foto actinidieti, relative all'azienda di Pillari Caterina di Rizziconi (RC). (Foto fornita da Francesco Rodinò)

La cooperativa Magna Graecia annovera circa 30 ettari destinati alla coltivazione di actinidia. "In particolare, è compromessa l'annata del kiwi rosso, il più precoce. Non sappiamo se ci saranno ripercussioni anche sulla prossima stagione - continua Rodinò - Un'azienda della cooperativa che lavora kiwi giallo e rosso su 7 ettari ha riportato danni del 100%".

Secondo Rodinò, la cui azienda coltiva 11 ettari destinati a kiwi, si tratta di un danno gravissimo, perché l'actinidia rappresenta l'unica fonte economica dell'agricoltura del territorio. "Sulle clementine e sull'agrumicoltura in genere, infatti, non si può più fare grosso affidamento".


Foto actinidieti, relative all'azienda di Pillari Caterina di Rizziconi (RC). (Foto fornita da Francesco Rodinò)

"Speriamo quantomeno in una ripresa per la stagione successiva; però un anno di perdite con spese già affrontate è duro. Fino a ottobre saremo costretti comunque a gestire gli impianti, con ulteriori spese, sapendo che raccoglieremo poco o nulla". 

Puglia: la mappa dei danni per provincia
Oltre a quanto raccolto da FreshPlaza, Coldiretti Puglia ha stilato un primo resoconto per provincia, subito dopo le gelate. Nelle provincia di Bari, si contano danni a Conversano, Gioia del Colle, Noci e Bisceglie sulle varietà precoci di ciliegie, le Bigarreau, e sulle tardive come la Ferrovia. A Bitonto ciliegie e mandorle bruciate, così come a Terlizzi sono andati in fumo ciliegi, mandorli e vigneti. A Casamassima e ad Acquaviva danni sui vigneti, a Grumo Appula, Toritto, Cassano e Palo del Colle si registrano gravi danni sui mandorli in fiore e, per il secondo anno consecutivo, sono andate perse le patate nell'agro di Santo Spirito. Nella provincia BAT (Barletta-Andria-Trani), a Barletta e Canosa danni ingenti sugli alberi da frutto come peschi, albicocchi e viti, a Minervino compromessi alberi da frutto e vigneti.

Un produttore ha segnalato a FreshPlaza: "Parliamo di danni del 70%. Un'altra zona molto colpita è stata quella di Loconia, dove migliaia di ettari di frutteti e vigneti sono stati colpiti dalle gelate". 


Danni nell'area di Loconia. (Foto fornite dal produttore intervistato)

Nel foggiano, a Lucera, Biccari, Volturino, San Severo, Torremaggiore, Foggia, Orta Nova e Deliceto, Troia, San Ferdinando, Trinitapoli, Margherita di Savoia, Lesina, Poggio Imperiale, Cerignola il bilancio parla del 100% di danno per i vigneti a spalliera, del 50% sotto i tendoni e una perdita del 50% sui frutteti, oltre alla compromissione degli ortaggi e dei grani precoci. Gravemente compromessa la campagna degli asparagi.

Medesimo scenario nella provincia di Brindisi, dove i vigneti hanno subito uno straordinario shock termico e risultano bruciati dal gelo a Mesagne, Francavilla Fontana e Oria, mentre si contano danni ingenti sulla produzione di carciofi che risultano "cristallizzati" dal gelo.

Nella provincia di Lecce, gravi danni sui vigneti a Guagnano, Campi Salentina, a Leverano, Veglie, Copertino e Carmiano mentre risultano compromessi gli ortaggi a Ugento, Melissano, Racale e Taviano, dove sono stati danneggiati patate, meloni, angurie e melanzane. Le temperature nelle campagne sono più basse di oltre 10 gradi rispetto ai centri urbani, con la colonnina di mercurio ben al di sotto dello zero a Ugento, Lucignano, Supersano, Taurisano e Lequile. Ingenti i danni a Nardò sulle produzioni orticole e viticole, su patate e angurie sotto tunnel. A Gallipoli colpite le patate, con pesanti compromissioni su carciofi e pomodori a Corigliano D'Otranto e a Galatina.

Nella provincia di Taranto, infine, Coldiretti Puglia segnala ingenti danni nell'area jonica dove risultano compromessi vigneti, mandorli, agrumi e alberi da frutto a Massafra e a Castellaneta, a Castellaneta Marina con ciliegi, albicocchi, melograni e vigneti di uva da tavola colpiti dall’ondata di gelo e gli agrumi a Palagiano. Bruciati interi vigneti di varietà precoci di Chardonnay e uva da tavola tra Manduria, Sava, Avetrana e Grottaglie. Gelati gli alberi di cachi, con la produzione azzerata.