"Per le zucchine è un'annata anomala, sia sul fronte produttivo che commerciale. Fino a metà febbraio le condizioni meteo non hanno favorito l'accrescimento del prodotto, ma attualmente pare che i quantitativi stiano aumentando. Il problema è che il mercato non risponde bene. In termini di quotazioni, siamo intorno a un 40% in meno e le richieste risultano dimezzate rispetto allo scorso anno, a parità di periodo". E' quanto dichiara Guido Scarsella, responsabile commerciale della Coop Garibaldi di Terracina (Latina).
La zucchina viene ancora consumata dagli italiani che, a seconda delle zone, hanno diverse preferenze. Si preferisce infatti la zucchina romanesca in Lazio e Toscana, mentre quella chiara in Italia occidentale e quella scura in Italia orientale.
"Quest'anno ci siamo ritrovati un mercato in cui si è risentito della presenza della merce estera, con impatto maggiore per le zucchine scure; ciò ha fatto diminuire la domanda e le quotazioni. Inoltre, le festività pasquali hanno comportato oscillazioni dei prezzi al ribasso".
Quest'anno, la Cooperativa Garibaldi ha compiuto il suo 54mo anniversario, con 12 soci produttori tutti operanti nel comune di Terracina, in provincia di Latina. La superficie complessiva investita a ortaggi ammonta a poco più di 20 ettari, tra appezzamenti in pieno campo e sotto serra. Il core business della cooperativa è lo zucchino, prodotto, lavorato e commercializzato tutto l'anno.
La campagna della zucchina dura 12 mesi, con una programmazione colturale suddivisa tra un 40% di romanesca, 40% di chiara e 20% di zucchina scura. Inoltre, nei periodi tra fine settembre/inizio ottobre fino a giugno si produce sotto serra, mentre nei mesi estivi le zucchine sono allevate in pieno campo.
In estate, la produzione di punta è il pomodoro, accanto al quale vengono coltivati anche cetrioli, melanzane, peperoni e meloni. Mentre i prodotti primaverili dell'azienda, oltre alla zucchina, includono la fragola favetta e gli asparagi.
"Operiamo perlopiù su scala nazionale, conferendo i nostri ortaggi per il 70% ai mercati ortofrutticoli generali del nord Italia, mentre per la restante parte sono in essere collaborazioni con la grande distribuzione organizzata italiana - continua il responsabile commerciale di Coop Garibaldi - Dato che puntiamo ad accrescere i nostri rapporti commerciali con questo canale, abbiamo in mente di ampliare le superfici produttive, in modo da garantire un'offerta più ampia e competitiva".
"Inoltre, siamo molto soddisfatti del lavoro con i fiori di zucca, che offriamo comprensivi di gambo. Per molti imprenditori dell'agro-pontino, questa referenza è considerata come una perdita di tempo. Per la Coop Garibaldi, invece, è importante valorizzare i fiori di zicca, perché è un articolo che ci dà molte soddisfazioni commerciali e, in più, costituisce il 15% del nostro fatturato, che negli ultimi anni è cresciuto notevolmente".
Il rispetto per l'ambiente sta a cuore a tutti i soci della Garibaldi, che coltivano in regime di lotta integrata. Aspetto cruciale per la produzione è l'impollinazione naturale, che avviene mediante bombi.
"Freschezza e qualità rappresentano il valore aggiunto dei prodotti coltivati della cooperativa - conclude Scarsella - Si raccoglie di mattina presto; dopo di che gli ortaggi vengono lavorati e confezionati e poi spediti attraverso vettori refrigerati. La qualità viene monitorata ripetutamente, grazie alle analisi effettuate quotidianamente. Per il futuro puntiamo alla diversificazione colturale, e quindi all'incremento delle superfici produttive e, perché no, anche a stringere nuove collaborazioni commerciali".
Per maggiori informazioni:
Cooperativa Agricola G. Garibaldi
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04019 Terracina (LT) -Italy
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Cooperativa-Agricola-G-Garibaldi