Proprio come annunciato dagli esperti, nella mattina di ieri (7 aprile 2021), l'afflusso artico ha raggiunto anche le regioni centro-meridionali, facendo ripiombare così l'intera Penisola in un clima prettamente invernale. In poche ore, infatti, le temperature sono scese anche di 10° C, mantenendosi comunque sopra lo zero in molti areali del Sud.
"Ormai, tutte le fruttifere hanno ripreso il loro ciclo vegetativo - spiega un produttore di Taranto - e molte di queste hanno già i frutticini. Dalle albicocche, alle ciliegie, fino alle mandorle, ma si teme anche per le coltivazioni più estive in pieno campo, i cui trapianti sono ancora in corso d'opera. Si pensi, ad esempio, ad angurie, meloni e ortaggi in generale. Da diverse ore siamo alla ricerca di balle di paglia/fieno da posizionare negli impianti, per poi incendiarle, così da poter riscaldare l'ambiente ed evitare il peggio".
Foto d'archivio
"Per il momento, si registra fortunatamente solo pioggia e una temperatura che, nelle ore centrali della giornata, non è scesa sotto i 5°C. Siamo però preoccupati per la prossima nottata (si legga fra 7 e 8 aprile 2021), anche se dalle previsioni le minime non dovrebbero comunque scendere sotto lo zero".
Nelle regioni meridionali, le precipitazioni nevose si sono verificate a quote non inferiori a 500 mslm, ma trattasi di fenomeni deboli. L'andamento climatico è in miglioramento già da oggi, 8 aprile 2021, con sole e temperature che tenderanno gradualmente a rialzarsi.