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Consorzio Pomodoro di Pachino Igp, intervista al presidente uscente Salvatore Lentinello

Da alcuni giorni, come è noto, sono cambiati i vertici del Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino IGP, che ha provveduto al rinnovo delle cariche sociali. Sono stati eletti nel Consiglio di amministrazione Sebastiano Fortunato, Giovanni Iuvara, Massimo Pavan per la categoria "Confezionatori" e Sebastiano Agnello, Giuseppe Fancello, Giuseppe Sipione, Edmondo Pisana, Roberto Paolino e Salvatore Lentinello per la categoria "Produttori". La nuova compagine ha, a sua volta, eletto il nuovo presidente del Consorzio Sebastiano Fortunato (che intervisteremo nei prossimi giorni), il vicepresidente per la categoria Produttori Giuseppe Sipione e il vicepresidente per la categoria Confezionatori Massimo Pavan. Confermato invece il collegio sindacale con Giancarlo Barone (presidente), Vincenzo Bordonaro e Giuseppe Lorefice (membri effettivi).

Salvatore Lentinello

Gli ultimi tre anni, per il Consorzio, sono stati certamente intensi e ricchi di spunti, con un accrescimento dell'immagine del pomodoro di Pachino Igp nel mondo. Non potevamo, pertanto, trascurare di intervistare l'ormai ex presidente Salvatore Lentinello il quale, come abbiamo visto, è rimasto a far parte del CdA.

"Quello che ci siamo lasciati alle spalle - ha esordito l'ex presidente - è stato un periodo sicuramente particolare. La pandemia ha colpito in modo globale e ha condizionato tutte le attività lavorative. Non fa di certo eccezione il Consorzio IGP Pomodoro di Pachino, ma posso senz'altro affermare che in questo triennio sono state numerose le attività svolte dal Consorzio: siamo finalmente riusciti a concretizzare le attività previste dalla misura 3.2 del PSR Sicilia, grazie anche alla caparbietà del nostro progettista, Salvatore Francavilla. Si tratta di una misura che ha reso possibile una visibilità notevole, nonostante l'impossibilità di partecipare, nell'ultimo anno a questa parte, a fiere ed eventi, in quanto tutto è stato bloccato dalla pandemia".

"Prima dell'emergenza Covid - ricorda Lentinello - avevamo dato luogo alla promozione nei punti vendita e in buona parte dei ristoranti più in voga dei quattro Comuni interessati alla produzione dei pomodori a marchio IGP, nell'ambito delle attività territoriali. Per quanto attiene la comunicazione consumer oriented, è stata molto efficace la promozione andata in onda su RTL, un'emittente nazionale che raggiunge milioni di ascoltatori tutti i giorni. Ottima la collaborazione con la testata specialistica FreshPlaza, che ci ha dato la possibilità di accrescere la nostra visibilità anche oltre i nostri confini nazionali, grazie ad articoli rivolti ai mercati esteri che hanno presentato il nostro mondo ai numerosi lettori di questa testata giornalistica internazionale. Separata dalla misura 3.2, ma in linea con le azioni previste dalla stessa, è stata la pubblicità andata in onda sui canali Sky, in un programma tematico, la 'Antonino Chef Accademy', che ha visto diversi passaggi del nostro slogan, in una finestra dedicata sia ai consumatoti, sia agli addetti ai lavori del comparto Horeca".

Nel triennio trascorso, il Consorzio ha dunque puntato sull'internazionalizzazione del pomodoro di Pachino Igp, con diverse iniziative mirate ad accrescere la notorietà del prodotto a marchio, al di fuori dei confini nazionali. Un'azione indispensabile in un sistema mercato in cui bisogna fronteggiare la concorrenza dei prodotti di altri Paesi. Non è stata, inoltre, trascurata l'apertura al territorio di produzione e alle piccole aziende, che hanno aderito in maniera consistente al sodalizio grazie al "Progetto Produttori" che ha permesso l'azzeramento della quota di associazione.

"Sono state introdotte numerose novità - ha aggiunto il manager - che siamo sicuri aiuteranno a rendere il nostro prodotto più attrattivo. La prima è legata a un nuovo packaging sostenibile che esclude la plastica, utilizzando una pellicola trasparente in PLA. Per questo imballaggio mi sento di ringraziare l'intuizione avuta dal nostro vicepresidente (confezionatori) uscente, Giovanni Iuvara, il quale ci ha permesso di anticipare i tempi. Altra novità è l'adozione, seppur in maniera ancora minima, del sistema di tracciabilità Blockchain, che darà la possibilità a tutti i nostri consumatori di saperne molto di più sui luoghi e sulle tecniche di produzione del nostro pomodoro. Si tratta di un'iniziativa fortemente voluta dal nostro Direttore, il quale una volta di più ha dimostrato di svolgere la propria funzione andando oltre l'ordinario, assumendo iniziative utili al Consorzio. Ringrazio l'azienda Terre di Capo Passero, del nostro vicepresidente (produttori) uscente Sebastiano Dipietro, che si è offerta di testare la nuova tecnologia di tracciabilità facendo da apripista, spero, a tutti gli altri associati".

"Altra attività di notevole importanza - ha spiegato ancora Lentinello - è legata alla nascita del D.O.S. (Denominazione Origine Sicilia) cui hanno aderito 17 Consorzi siciliani. In piccolo abbiamo cercato di riproporre una origine siciliana, ricordiamo che in seno a questa nuova associazione ci fregiamo di avere ottenuto la vicepresidenza. Obiettivo del D.O.S. è quello di intercettare sempre più finanziamenti regionali e comunitari, che permetteranno a tutti i prodotti siciliani, aventi un marchio riconosciuto a livello comunitario, di presentarsi sotto un unico ombrello, quello della Regione siciliana, con tutti i benefici derivanti da un lavoro di gruppo".

"Mi preme ringraziare tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione - ha concluso Lentinello - che in un periodo sicuramente difficile, pur nel confronto, hanno cercato di portare avanti le attività del Consorzio. Un ringraziamento va anche a quei professionisti legati a vario titolo al nostro Consorzio, a cominciare dal direttore, passando per il collegio dei revisori, fino ad arrivare al nostro legale e ai nostri agenti vigilatori. Un ringraziamento va anche al nostro ufficio segreteria, che ha svolto in modo puntuale le varie azioni previste. Non posso non ringraziare, infine, tutti i nostri associati, capaci, in un periodo pieno di difficoltà, di svolgere in modo egregio il loro lavoro, portando avanti un prodotto, il nostro pomodoro, sempre più apprezzato e conosciuto. Infine, un particolare plauso ai nostri agricoltori, che una volta di più hanno dimostrato la loro passione per questo lavoro, che va ben aldilà di una normale occupazione: infatti mettono quotidianamente in atto una specializzazione e una perseveranza che andrebbe riconosciuta con delle certezze economiche. Dobbiamo porcele come missione principale. Concludo augurando buon lavoro al nuovo CdA, al presidente Sebastiano Fortunato e alla sua squadra".

Per maggiori informazioni:
Consorzio di Tutela Pomodoro di Pachino Igp
Via Milano, 2 
96018 Pachino (SR)
+39 0931 595106
segreteria@igppachino.it
www.igppachino.it