Dopo una buona annata 2020 per quanto riguarda la vendita del prodotto, nel 2021 l'azienda Bottura ha deciso di fare un passo in avanti: coltivare 20 ettari di zucche, senza l'utilizzo della pacciamatura. "Vogliamo dare un'ulteriore svolta ecosostenibile alla nostra produzione - spiega Luca Bottura, giovane titolare - in modo da differenziare il nostro prodotto".
Stendere il telo plastico, poi raccoglierlo e smaltirlo costa comunque un notevole monte ore di lavoro. "Soprattutto, io cerco di mettere in pratica una sensibilità ambientale. Ovviamente contro le infestanti occorre intervenire e lo farò con lavorazioni meccaniche".
Erpici rotanti e sarchiatrici sono le classiche attrezzature con cui Bottura elimina le infestanti, ma con una particolarità: alcune attrezzature le hanno progettate lui e suo padre, così da avere esattamente l'attrezzo ideale per le proprie esigenze.
"Ma le novità del 2021 non si fermano qui - sottolinea il titolare - in quanto siamo in attesa delle autorizzazioni per poi poter realizzare la mostarda con le zucche di nostra produzione, a marchio nostro. Ci appoggeremo a un laboratorio specializzato in trasformati e utilizzeremo le nostre migliori zucche".
"I nostri canali di vendita sono i mercati all'ingrosso, dove la zucca viene valorizzata grazie ai negozi di qualità, agli ambulanti e ai fruttivendoli. Abbiamo inoltre intensi rapporti con i mercati di Padova e Verona, ad esempio", precisa Bottura.
Circa il 90% di tutte le zucche viene confezionato in cassetta e solo il 10% è commercializzato in bins. Il secondo aspetto che contribuisce a rendere la coltura remunerativa è la segmentazione varietale. Oltre alla tipologia locale "Cappello del prete", che si fregia della identificazione De.Co., l'azienda coltiva le varietà Delica e Violina.
Contatti:
Az. Bottura Gino
Via Caselle 2
Magnacavallo (Mantova)
+39 0386 55728
bottura.alberto@gmail.com
www.zucca-mantovana.it