Dall'Emilia Romagna, grazie allo stile cooperativistico di Agrintesa e al marchio biologico Brio, è al giro di boa il progetto ananas biologico a marchio Dolcetto, con 500 ettari in produzione a Tsévie, in Togo (Africa). Dopo un anno di attività, nonostante alcuni rallentamenti dovuti al Covid, si può tracciare un primo bilancio.
"Il prezzo garantito di acquisto dell'ananas Dolcetto - commenta Gianni Amidei presidente di Brio - è superiore del 25% a quello di analoghi prodotti certificati Fairtrade, con un impatto positivo sugli agricoltori, sulle loro famiglie e sull'intera comunità. A oggi, aldilà dei positivi riscontri sul fronte economico, siamo felici di registrare una reale crescita della cooperativa togolese, della qualità della vita dei soci e della loro comunità. Grazie al progetto, la CPJPPAB-ZIO oggi è in grado di esportare il proprio prodotto e siamo convinti che nel prossimo futuro potrà affrontare in autonomia anche altri mercati internazionali".
Il Togo è un Paese dove il 32,3% della popolazione vive sotto la soglia di povertà e la coltivazione della terra occupa il 75% della popolazione attiva.
"Alla fine del 2020 – dice Aristide Castellari, presidente Agrintesa - la cooperativa locale CPJPPAB-ZIO (Coopérative Préfectoral des Jeunes Producteurs Professionnels d'Ananas Biologiques-Zio) di Tsévié, nostro partner locale, riuniva oltre 1500 agricoltori, 500 in più di quelli associati un anno prima, all'avvio del progetto, con una superficie coltivata di circa 500 ettari di ananas biologico là dove prima esistevano solo dei produttori disaggregati, senza alcun obiettivo e operatività in comune".
"Abbiamo svolto anche un'attività di formazione agronomica con visite periodiche in Togo, acquistato e donato strumentazione tecnica e mezzi per il trasporto del prodotto, assunto 5 persone in loco attraverso una cooperativa togolese per adempiere a funzioni di controllo qualità, commerciali ed amministrative. Inoltre, grazie al supporto di Brio e di Coopermondo, la cooperativa locale ha conseguito la certificazione Bio e, a gennaio 2021, quella Fairtrade" conclude il presidente.
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www.briospa.com