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Javier Bernabeu: "Spagna e Portogallo hanno una capacita' produttiva molto piu' elevata"

Sakata Seed Iberica presenta un progetto per aumentare il consumo di zucca in Europa

Recentemente la Sakata Seed Ibérica ha presentato in Murcia il nuovo progetto Love K-labaza per la promozione del consumo di zucche a livello nazionale e internazionale, nonché la loro produzione. L'iniziativa mira a riunire i produttori di zucca per aumentare il valore dell'ortaggio dalle elevate proprietà nutritive e dalla grande versatilità culinaria. A tal fine, sono stati creati i marchi 'Love K-labaza' e 'Love B-tternut', rispettivamente per Spagna e Portogallo, con l'obiettivo di aumentare il consumo di zucca in questi due Paesi attraverso una strategia commerciale congiunta.

La presentazione, avvenuta presso le strutture della Sakata Seed Ibérica in Murcia, è stata presenziata e promossa da uno dei migliori chef del mondo, Martín Berasategui, che vanta 12 stelle Michelin, oltre che dal suo collega David de Jorge, meglio conosciuto come Robin Food.

"In Spagna, la superficie coltivata a zucca ha registrato un forte aumento, compreso tra 6 e 8% all'anno negli ultimi 10 anni, il che indica che cresce l'interesse per il prodotto", afferma Javier Bernabeu, direttore della Sakata Seed Ibérica. "Oltre ad avere un alto valore nutritivo, le zucche sono una delle verdure più facili da gestire. Pochi frutti possono essere conservati a temperatura ambiente per 6 mesi dopo la raccolta", dice Bernabeu.

Cresce in Europa il numero di nuovi prodotti a base di zucca: dal 2016 ne sono stati lanciati più di 500. "Con un consumo pro capite di 0,85 kg all'anno, la Spagna è ancora molto indietro rispetto a Paesi come gli Stati Uniti o l'Argentina, ma stiamo andando nella direzione giusta", ha detto Eva Bataller, biotecnologa della Sakata, che ha presentato uno studio molto interessante in cui ha analizzato anche le proprietà nutrizionali della zucca e i possibili benefici per la salute.

Il marchio per la Spagna ‘Love K-labaza' punta a diventare forte, riconoscibile, versatile e funzionale. Il suo nome contiene la lettera K come elemento separato, di grande forza fonetica e potenza visiva; con la sagoma della Butternut e con un cuore che rappresenta l'aspetto emotivo. L’altro marchio destinato nel medio periodo al Portogallo e al resto d'Europa è 'Love B-tternut', che raggiunge lo stesso scopo con un equilibrio fra disegno e forma.

L'azienda sementiera ha un importante programma di sviluppo per le varietà di zucca, in particolare quelle del tipo Butternut, di cui detiene la maggiore quota di mercato in Spagna, per quanto riguarda la vendita delle sue sementi.

"Circa il 60% del consumo mondiale di zucca riguarda la varietà Butternut, in quanto è probabilmente quella con le migliori caratteristiche genetiche, sia come richiamo per il consumatore che per le alte rese che offre ai produttori. A differenza di altre specie di zucca tradizionali, con buccia spessa e molti semi, la polpa della Butternut è più facile da usare e ha tutte le caratteristiche per diventare una delle preferite", dice Javier Bernabeu.

Nella penisola iberica, a differenza di altri ortaggi come i broccoli, la coltivazione della zucca è molto diversificata in termini di specie e varietà. "Vengono coltivate molte varietà locali tradizionali. Crediamo che concentrandosi su quelle che funzionano nel mercato, i coltivatori si garantiscono sempre più i loro profitti".

Secondo il manager di Sakata, Spagna e Portogallo hanno una maggiore capacità di produzione. "Vogliamo incontrare produttori, commercianti e catene di distribuzione. L'obiettivo è dare una spinta al consumo di zucca in Europa, a partire dalle produzioni nella penisola iberica. Vogliamo informare i consumatori sui nuovi metodi di consumo, oltre che sui valori nutrizionali di questo ortaggio".

Con quasi 7 milioni di video sulle zucche su Youtube e oltre 22.000 ricerche mensili (questa cifra si è triplicata negli ultimi 4 anni), il progetto è partito in un contesto favorevole. "L'esempio degli Stati Uniti è un indicatore di successo, un Paese dove anche le grandi catene di prodotti ultra trasformati, come McDonalds, Lays, Oreo o Starsbucks, hanno utilizzato il prodotto per creare un sapore autunnale, il cosiddetto "Flavor fall", che è un fenomeno sociale e di marketing", ha affermato Cari Plaza, direttore comunicazione della Sakata.

"Il nostro obiettivo è anche quello di stabilire una forma di collaborazione tra i produttori e le diverse parti della filiera commerciale, al fine di allinearsi agli obiettivi europei come quelli del 'Farm to Fork', convincendo i consumatori a mangiare più verdura, preferibilmente di produzione locale", conclude Javier Bernabeu.

I prodotti Sakata sono distribuiti in Italia da ESASEM.

Per maggiori informazioni:
info@esasem.com
www.esasem.com

Data di pubblicazione: