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Non si registrano particolari problemi alle coltivazioni

E' primavera ma le temperature dimostrano tutt'altro

Un weekend di freddo e neve in buona parte dell'Italia, specialmente nelle regioni meridionali, dove sono state imbiancate le cime dei monti Dauni, della provincia di Potenza e del salernitano. La primavera tarda ad arrivare, a causa di flussi di correnti gelide provenienti dalla Russia, che stazioneranno sull'intera Penisola anche nei primi giorni di questa quarta settimana di marzo. Nonostante le temperature siano state vicino allo zero per tutto il fine settimana, con precipitazioni nevose anche a bassa quota (400-500 mslm), non si registrano particolari danni alle coltivazioni.

Nevicate al sud - 20-21 marzo 2021. Fonte: pagina Facebook - MeteOne Puglia e Basilicata

A tal riguardo, per avere un aggiornamento, abbiamo chiesto un parere a Franco Lillo, tecnico di campo che opera nel Sud della Basilicata: "Per questa nuova ondata di freddo, la preoccupazione è rivolta soprattutto alle fruttifere e in particolar modo alle drupacee, le quali sono in piena fioritura in tutti gli areali. Anche se nelle ore centrali della giornata non si sono superati i 10/11°C, fortunatamente le minime non sono scese sotto l'1/2°C, temperature che non creano problemi alla pianta. Nell'arco ionico non si sono verificate precipitazioni nevose, ma soltanto molta pioggia".

"Questo sbalzo termico potrebbe però rallentare il ciclo vegetativo e quindi, di conseguenza, la maturazione, ma sarà facilmente recuperabile con le prime giornate di caldo e sole. Nel peggiore dei casi si potrebbe verificare una lieve caduta dei fiori, dando origine così a un diradamento naturale, che andrebbe ad alleggerire i rami, attualmente fin troppo carichi di fiori/frutticini".

"Nessuna problematica da registrare neanche per i fragoleti, se non un possibile rallentamento della maturazione dei frutti previsto per i prossimi giorni. Temperature più basse non farebbero male, dopo le scorse settimane di caldo e sole. I campi sono in ottimo stato, con quantità, grammatura e consistenza straordinari. La campagna è ancora lunga e, a livello commerciale, si procede alla grande. Pertanto, un probabile rallentamento non farebbe poi tanto male".