Danni ancora da quantificare per il temporale nevoso che ieri mattina (cfr. FreshPlaza del 18/03/2021) si è verificato in Romagna, in particolare nel territorio fra i comuni di Cesena, Gambettola, Longiano. Ma anche in alcune zone di Ravenna, sui frutteti in fiore, è caduta la neve tonda altrimenti detta, in gergo meteo, graupeln.
"Un evento anomalo, i cui danni sono tutti da verificare. Certo che la zona collinare, quella che ha avuto neve per più tempo sugli alberi in fiore, è a maggior rischio", così commenta Andrea Ferrini, presidente del Condifesa Romagna.
Azienda agricola Mattia Ridolfi (Ravenna)
"Occorre fare attenzione per le prossime mattinate - continua Ferrini - in quanto le previsioni portano il rischio di temperature al di sotto dello zero".
Neve anche in Veneto, qui in Lessinia (credits foto)
Riferendoci al Veneto, la neve di fine inverno è caduta in diverse zone dell'est Veronese, collinari ma anche pianeggianti sciogliendosi quasi subito, mentre in Lessinia è ancora presente. Da verificare i danni ai frutteti. Nei prossimi giorni l'Arpav prevede temperature minime sempre prossime, o inferiori, allo zero.
Tornando all'Emilia Romagna, il Condifesa Ravenna ha rilevato il fenomeno in diverse zone di sua competenza: "Risveglio mattutino con grandinate di forte intensità su Ravenna e la zona sud del forese, San Pietro in Vincoli e Ville Unite e graupel coreografici poco più a sud tra i confini forlivesi e cesenati. La copertura nuvolosa ha impedito la discesa dei termometri al di sotto dello zero, ma chiaramente le prossime notti saranno osservate speciali per le temperature, anche a seguito delle nevicate che attualmente stanno interessando le basse quote collinari appenniniche".
Azienda agricola Mattia Ridolfi (Ravenna)
In collina, nella zona di Cesena, gli albicocchi sono già sfioriti, mentre i peschi e i ciliegi sono in fase di fioritura. Un altro commento arriva da Carlo Carli, presidente di Confagricoltura interprovinciale: "Il fenomeno dimostra ancora una volta quanto marzo possa essere variabile e quanto gli imprenditori agricoli non abbiamo mai certezze dal punto di vista del meteo. Al momento non è possibile quantificare i danni, che appaiono lievi, ma sicuramente nei prossimi giorni occorrerà monitorare molto e bene l'andamento delle temperature notturne. Ci riserviamo di valutare e quantificare i danni alle colture nei prossimi giorni".