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Orticoltura: maggiori occasioni di provento mediante la diversificazione colturale

Spesso si parla di crisi, in agricoltura, ma esistono anche realtà che non hanno mai avuto grossi problemi, nonostante le loro modeste dimensioni. Tutto sta nella capacità di diversificare e di lavorare bene, coltivando prodotti buoni e sani. E' il caso dell'azienda agricola Di Martino che della diversificazione ha fatto il proprio punto di forza.

Salvatore Di Martino

"Anche se piccola, la nostra azienda non è monocolturale - dice Salvatore Di Martino - e ciò ci consente di equilibrare l'andamento complessivo della campagna. Se un'orticola non va benissimo, riusciamo a compensare le entrate con le altre, che magari in una data annata vanno meglio, e viceversa".

Il fondo dell'azienda agricola Di Martino si estende per un totale di due ettari, una porzione dei quali, ossia 7000 mq, è dedicata a strutture protette con serre in ferro, attrezzate di impianti di fertirrigazione a goccia e con raccolta delle acque piovane e pozzo a vasca.

Le serre sono impiegate per produrre pomodoro tondo liscio, ciliegino, midi plum e datterino, ma anche melanzana, fagiolino, fagiolo e cetriolo. La restante superficie è coltivata in pieno campo con broccoli, cavolfiori, cipolle, spinaci, indivia, sedano e bietola.

"Un buon provento dalle nostre attività diversificate - prosegue Salvatore Di Martino - lo realizziamo grazie alla coltivazione in serra del fagiolino in controstagione, coltivato da fine febbraio a fine maggio, che ci dà quasi sempre ottime soddisfazioni. L'annata per questo articolo è stata buona, sia come produttività sia come commercializzazione, con prezzi che sono oscillati da 5,50 a 6,00 euro/kg, da fine febbraio alla settimana scorsa, quando abbiamo terminato il raccolto con ampio anticipo rispetto al periodo consueto, che normalmente va fino a metà aprile".

"Il nostro fagiolino - spiega l'imprenditore - è di una varietà nana e, a differenza del classico fagiolino rampicante, mantiene sempre baccelli teneri. Inoltre non marca il seme e non presenta filamenti, garantendo una qualità maggiore, molto apprezzata dai consumatori. A questo si aggiunge il nostro fagiolo, rigorosamente raccolto a verde, coltivato in consociazione al pomodoro e che alla produzione quota circa 3 euro/kg".

"Ottima produttività anche per le referenze in pieno campo, almeno fin qui, per la stagione che va da agosto per finire a maggio - conclude il produttore - che da noi, per fortuna, grazie all'inverno mite non ha fatto registrare alcun problema. Delusione invece per il pomodoro tondo liscio che, nonostante l'integrità sul piano fitosanitario, ha spuntato prezzi medio bassi, facendoci rischiare di non recuperare nemmeno le spese di produzione".

Contatti:
Salvatore Di Martino
Azienda Agricola Di Martino Salvatore
+39 3802565024
salvo.dm125@gmail.com